lunedì 29 dicembre 2008

EPIFANIA - ORE 15

Martedì 6 Gennaio 2009, giorno dell'Epifania, alle ore 15.00 ci sarà la Benedizione dei Bambini ed a seguire, in Oratorio, la Grande Tombolata.
Vi aspettiamo!!

AUGURI

TANTISSIMI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI

sabato 18 ottobre 2008

FESTA DELLA MADONNA DEL ROSARIO

Domenica 5 Ottobre abbiamo celebrato la Festa della Madonna del Santo Rosario con una buona parteciapzione di fedeli. La Statua della Madonna è stata portata in tutte le nuove vie del Paese, passando davanti alle nuove abitazioni. Purtroppo pochi, dei nuovi abitanti, erano presenti, ma tutto si è svolto nel migliore dei modi. Un grazie alle donne che hanno curato mirabilmente il decoro della chiesa e che hanno offerto i fiori per la solenne Celebrazione.
Dopo la processione è stato possibile accedere all'oratorio e la Pesca di Beneficenza è stata presa d'assa.lto. C'erano premi per tutti i gusti. Un grazie patricolare a tutte coloro che hanno contribuito alla preparazione di tutti i premi e di tutti i biglietti (Anna, Maria Grazia, Noris, Maria Vittoria)
Molti premi sono stati distribuiti anche grazie alla "Ruota della Fortuna", come sempre magistralmente tenuta da Lino, con il supporto di Emilio.
Buonissimi i panini con le salamelle cucinate da Mario, Ottime le patatine cucinate in cucina e distribuite da Rosa.
La cucina ha funzionato perfettamente e per questo un grazie particolare alla Rosy, a Tacabanda ed a Giacomo. Il servizio ai tavoli ed al bancone del Bar è funzionato alla grande e per questo un grazie particolare ad Enrica, Anna, Giovanni, Fabio, Davide e Claudio.
Per i bambini sono stati noleggiati i mitici "Gonfiabili" che sono stati presi d'assalto, proprio per questo va un grazie particolare a Mario che è riuscito a garantire la Sicurezza per un sano e divertente pomeriggio di divertimento per tutti.
Ancora un grazie di tutto a coloro che hanno contribuito al regolare svolgimento della Festa.

lunedì 29 settembre 2008

FESTA DELLA MADONNA DEL ROSARIO

Di seguito trovate il programma:

Giovedì 2, Venerdì 3 e Sabato 4 Ottobre: ore 20,30 Triduo di preparazione alla festa

Domenica 5 Ottobre: ore 15,00 Santa Messa solenne a cui seguirà la Processione per le Vie del Paese con la statua della Madonna, accompagnata dal Corpo Bandistico "G.Verdi" di Zelo Buon Persico.
Dopo la processione la Festa proseguirà in oratorio. Si sta terminando l'allestimento della "Pesca di Beneficienza" con tantissimi simpatici oggetti, ed inoltre sarà sempre la possibilità di vincere inaspettati premi messi in palio sulla ruota della fortuna.
Per i bambini, tempo permettendo, attrazione con i "GONFIABILI".

Vi aspettiamo numerosi

giovedì 25 settembre 2008

40° DI DON FRANCO


INCONTRO GRUPPO FAMIGLIE

L'incontro in programma nella giornata odierna è stato rimandato a data da destinarsi...
A breve i vari aggiornamenti...

domenica 21 settembre 2008

L'ARRIVO DI SAN BASSIANO


Venerdì 18 Settembre è giunta nella nostra Parrocchia la "Teca" contenente il Corpo del Santo Patrono di Lodi "San Bassiano".

Ad attendere l'arrivo del Santo, oltre che al nostro Parroco, Don Franco (nell'immagine sopra), c'erano anche un gruppo di fedeli che hanno anche aiutato la non facile movimentazione della Teca stessa.

di seguito alcune immagini dell'arrivo...


SAN BASSIANO A MIGNETE....

L'arrivo... Le Operazioni di "Scarico" molto delicate....


........ con calma....


San Bassiano all'interno della nostra Chiesa


La disposizione in Chiesa


Domenica 20 Settembre... San Bassiamo "si dirige" verso Zelo Buon Persico...

Nei due giorni e mezzo che il Santo è stato presente nella nostra chiesa, molte sono state le visite effettuate dai fedeli, ed anche la partecipazione alle messe è stata buona...



lunedì 15 settembre 2008

FESTA DELL'ANZIANO - 14 SETTEMBRE 2008

Domenica 14 Settembra sono state festeggiate le persone ultra sessantacinquenni...
come tutti gli anni (quest'anno è stata la 18° edizione) è stato offerto a loro un pranzo di tutto rispetto e tutti coloro che hanno partecipato ne sono rimasti entusiasti...
durante la giornata come in precedenza comunicato sono stati estratti i biglietti della Lotteria ed in più sono stati fatti anche dei giri alla "Ruota della Fortuna", con grande partecipazione di tutti gli intervenuti.
Di seguito alcune immagini della "Festa"...


...i preparativi.....
Il ringraziamento, a tutti gli intervenuti....

Il Lato...."sciure" Il Lato ..."Uomini"

A tutti un arrivederci all'anno prossimo per la 19° edizione..




ESTRAZIONE "LOTTERIA"

Nel Pomeriggio di Ieri, 14 settembre, durante la Festa per gli Anziani, sono stati estratti i numeri della sottoscrizione a premi per la nuova cucina dell'oratorio. Di seguito Vi riportiamo i numeri estratti..

  • 1° premio - n° 513 - VIDEOCAMERA DIGITALE
  • 2° premio - n° 794 - PIATTO CERAMICA "VECCHIA LODI"
  • 3° premio - n° 169 - QUADRO D'AUTORE
  • 4° premio - n° 384 - GRIGLIERIA PHILIPS
  • 5° premio - n° 541 - LAMPADA MARCA LA.MI.
  • 6° premio - n° 793 - BARBECUE
  • 7° premio - n° 527 - SET PER FORMAGGI
  • 8° premio - n° 779 - GRIGLIERIA BRANDAM
  • 9° premio - n° 731 - PASTAIOLA ANTIADERENTE
  • 10° premio - n° 644 - SET 2 PIROFILE
  • 11° premio - n° 044 - SET PER MACEDONIA
  • 12° premio - n° 162 - SERVIZIO DA THE
  • 13° premio - n° 201 - TOSTAPANE
  • 14° premio - n° 456 - SERVIZIO DA CAFFE'
  • 15° premio - n° 729 - COPRILETTO MATRIMONIALE

I Vincitori che non lo avessero già fatto, potranno ritirare il premio rivolgendosi in Oratorio.

lunedì 8 settembre 2008

INCONTRO DEL GRUPPO FAMIGLIE

GIOVEDì 25 SETTEMBRE ALLE ORE 20.00 SI SVOLGERA' L'INCONTRO DEL GRUPPO FAMIGLIE CON DON CESARE PER PROGRAMMARE GLI INCONTRI E LE ARGOMENTAZIONI DELLA NUOVA STAGIONE.

lunedì 21 luglio 2008

18° FESTA DEGLI ANZIANI


DOMENICA 14 SETTEMBRE 2008 SI TERRA' LA 18° FESTA DEGLI ANZIANI:


  • ore 11.00 - CELEBRAZIONE Eucaristica della memoria e del ringraziamento;

  • ore 12.00 - Pranzo della Gioia e della Fraternità

A tutte le persone interessate verrà recapitato l'invito.

Nel pomeriggio avrà luogo l'estrazione della lotteria organizzata per far fronte alle spese sostenute per l'acquisto della nuova cucina intermante in acciaio già installata nei nuovi locali dell'oratorio.


lunedì 14 luglio 2008

40° DI DON FRANCO - ALCUNI MOMENTI DELLA S. MESSA



















CHIUNQUE VOLESSE CONTRIBUIRE CON FOTO, VIDEO O ANCHE SEMPLICI PENSIERI.... POTRA' TRASMETTERCELI VIA E-MAIL.... E SARANNO PUBBLICATI... GRAZIE



venerdì 11 luglio 2008

CRONISTORIA PARROCCHIALE DAL 1961 AL 1976

1961
Durante questo anno sono state compiute opere di restauro, modifiche ed ammodernamenti alla casa parrocchiale, con dotazione di acqua potabile in tutte le stanze ed i servizi.

1963
Si è svolta anche nella nostra chiesa la “Peregrinatio S. Bassiani Episcopi”. L'urna del Santo fu accolta da numeroso popolo a Villa Pompeiana, proveniente da Cervignano. Qui sostò per una n otte intera, durante la quale si tenne una veglia di preghiera, presente tutta la popolazione. Il panegirico ad onore del Santo fu predicato da Mons. Monza, di Milano, il quale mise in evidenza i rapporti fraterni e pastorali con S. Ambrogio, durante il suo lungo ministero episcopale.
Si è provveduto alle seguenti opere sulla facciata della chiesa parrocchiale: rifacimento totale dell'intonaco e posa dei canaletti per la raccolta dell'acqua piovana, onde impedire lo stillicidio delle infiltrazioni di umidità, causa di corrosione del restauro precedente. Muratori e restauratori furono i fratelli Mai, di Lodi. Per l'occasione si è anche provveduto ad arricchire il centro della facciata con un quadro in mosaico, rappresentante i santi Patroni Filippo e Giacomo. Su suggerimento del Parroco, il disegno del quadro venne affidato a Cesare Sacchi, di Milano. L'esecuzione del mosaico è opera di Bianchi Ferruccio, di Lodi. Sul sagrato furono istallati due lampioni che illuminano la facciata, durante la notte.

1964
Al restauro della facciata il Parroco ha voluto aggiungere la sistemazione del sagrato, completamente rifatto. Il pavimento è a palladiana in quarzite, il basamento in beole di marmo verde, le cornici e la piccola gradinata di accesso al sagrato è in marmo sarizzo. I lavori furono eseguiti dalla ditta Tronconi, di Lodi.
Contemporaneamente fu rifatto, con prefabbricati in cemento, il muro perimetrale del giardino parrocchiale.

1967
Ha inizio con questo anno l'esodo massiccio di molte famiglie, per cui la popolazione si riduce da 650 a 250 persone. Il motivo va attribuito alla riduzione dell'occupazione nel settore agricolo, in conseguenza alla crescente meccanizzazione. Così molte famiglie, allettate dalle industrie di Milano e dintorni, hanno preferito traslocare nei vicini pressi di Paullo e Zelo Buon Persico.

1970
In quest'anno si è provveduto alla sistemazione di un parafulmine sul campanile della chiesa, a protezione contro le scariche dei temporali, frequenti nel periodo estivo.


1971
Per facilitare una più chiara audizione e partecipazione dei fedeli alle funzioni religiose, si è provveduto alla istallazione nella chiesa, di un impianto con altoparlante.
La casa parrocchiale è stata dotata di un impianto per riscaldamento a gasolio. Tenuto conto che, durante il periodo invernale, i locali della Sacrestia servono come Cappella per la celebrazione della S. Messa nei giorni feriali e per il catechismo dei fanciulli, si è provveduto alla istallazione di un radiatore anche in questi locali.

1972
Con autorizzazione della Curia Vescovile viene soppressa la celebrazione della Messa festiva nell'Oratorio di Villa Pompeiana, sia perchè esso è pericolante sia per la riduzione della popolazione ad una decina di famiglie per gli stessi motivi di occupazione ridotta nel settore agricolo, che valgono per la popolazione di Mignete. D'altronde queste poche famiglie possono raggiungere la chiesa parrocchiale con propri mezzi di trasporto.
La statua in gesso di S. Michele Arcangelo, già collocata sull'altare del piccolo Oratorio di Villa Pompeiana, è stata donata dal Parroco alla nuova chiesa di S. Tarcisio, della parrocchia di Paullo.

1974
Per impedire la corrosione del portone centrale della chiesa si è provveduto a rivestilo di rame lavorato con sei pannelli a sbalzo, opera del cesellatore Caminada, di Melegnano. I quattro pannelli minori rappresentano in simbolo i quattro Evangelisti. Il primo dei due pannelli maggiori rappresenta S. Ambrogio che consacra S. Bassiano, Vescovo di Lodi: questo fu voluto a ricordo del XVI centenario di tale consacrazione. Il secondo pannello maggiore rappresenta il Papa Paolo VI che apre la Porta Santa in occasione dell'Anno Santo 1975. Va sottolineato che l'opera in rame sopradescritta è stata realizzata e voluta dalla popolazione per ricordare il 30° anniversario di permanenza del Parroco don Luigi Bernardelli in questa Parrocchia di Mignete.
In dicembre S. E. Mons. Vescovo Giulio Oggioni ha voluto gentilmente partecipare alla solenne funzione per l'acquisto del Giubileo dell'Anno Santo, celebrando la S. Messa e spiegando nell'omelia il valore e l'importanza dell'Indulgenza plenaria.

1975
Il 5 maggio muore improvvisamente, per infarto cardiaco, all'età di 52 anni, il sig. Aguggini Egidio, che per 30 anni fu fedelissimo organista della chiesa parrocchiale. La morte improvvisa ha suscitato profondo cordoglio nella popolazione, la quale ha partecipato con larghissimo concorso ai suoi funerali.

1976
Per sostituire l'organista scomparso, il Parroco, a sue spese, ha avviato a scuola di musica il giovinetto Bellini Giovanni, di anni quattordici. Sotto la guida di suor Isabella, delle “Figlie dell'Oratorio”, di Lodi, il Bellini ha potuto apprendere in breve tempo i principi fondamentali dell'arte musicale, sì da rendersi utile con l'organo nelle funzioni sacre.
Il Parroco, intanto, aveva provveduto alla sostituzione del mantice a mano con motorino elettrico, rendendo l'organo più silenzioso e comodo.
Il vecchio armadio dell'archivio, sgangherato e tarlato, è stato sostituito da uno nuovo più moderno e funzionale.

CRONISTORIA PARROCCHIALE DAL 1951 AL 1960

1951
27 aprile
Un caso tragico che ha impressionato molto la popolazione è stata la morte del giovane ventinovenne (Gigliani) Luigi, che si è strangolato. Poiché in famiglia si ebbero altre volte manifestazioni di anormalità psichiche e lo stesso defunto ebbe, in passato, qualche fenomeno del genere, l'Autorità religiosa ammise il sospetto di infermità mentale e permise il funerale religioso, senza solennità. I parrocchiani, tuttavia, osservano che il defunto apparteneva al Partito comunista, e aveva frequentato la scuola di attivismo o di ateismo; pensano, quindi, che la morte tragica sia il frutto dei germi funesti seminati nell'anima da quella scuola.
27 maggio
Elezioni amministrative. Quantunque la situazione politica apparisse migliorata in confronto col 1946, nel comune di Zelo, e si attendesse quindi la vittoria della Democrazia Cristiana, pure si rimaneva sempre in ansia sul risultato di queste elezioni. Secondo una prima notizia giunta da Zelo, la vittoria aveva arriso ai socialcomunisti, e anche i comunisti di Mignete incominciavano a tripudiare, cantando e bevendo. Ma verso le 23 il Prevosto di Zelo venne in persona a dirmi che la vittoria era toccata allo Scudo Crociato; e allora fummo noi ad esultarne, mentre i canti degli altri si spegnevano di colpo. Sia ringraziato il Signore. La concorde azione del Clero del Vicariato, la collaborazione generosa dell'Azione Cattolica e del Comitato Civico ci hanno procurato la gioia di condurre alla vittoria, nel nostro Comune, quel Partito che assicura la difesa alla Religione, ai diritti della Chiesa. Tra gli iscritti al P. C. si contano i dieci giovani che furono protagonisti del noto episodio nell'aprile 1948: noto a tutto il lodigiano e altrove. In quel mese dai Carabinieri di Paullo, che da tempo nutrivano sospetti, in abitazioni private del nostro paese e nelle adiacenze, fu trovato un deposito di armi: moschetti, pistole, bombe a mano. Le investigazioni portarono alla denuncia e all'arresto di dieci giovani, tutti appartenenti al Partito Comunista. In seguito a regolare processo, otto di essi furono lasciati in libertà dopo 16 mesi di carcere, due dopo 21 mesi, beneficiando dell'amnistia concessa per l'Anno Santo. L'episodio dell'occultamento delle armi suscitò dolorosa impressione in paese; e destò meraviglia anche la pertinacia dei colpevoli, che neppure la prigione portò a resipiscenza.
17 giugno.
S. Visita pastorale del Delegato Vescovile, Can. Luigi C. Borromeo. Fu preparata da un triduo di predicazione, tenuto dal Rev. Don A. Milani, Parroco di Balbiano Milanese, e le si abbinò l'acquisto del S. Giubileo, dal S. Padre esteso a tutto il mondo. Tranne pochi ostinati comunisti, la popolazione partecipò plebiscitaria a tutte le sacre funzioni, accostandosi anche ai SS. Sacramenti. L'esito della Visita fu consolantissimo, come risulta dal Decreto che si conserva in Archivio.
1 ottobre
Festa patronale della Madonna del S. Rosario. Per l'occasione si inaugurarono le panche, confezionate dalla Ditta Del Corno, di Melegnano. Costruite con faggio evaporato di Slavonia, comode e robuste, hanno incontrato la soddisfazione del popolo, il quale concorse generoso alla spesa, che ammontò a £ 570.000 .
8 dicembre
Per la festa dell'Immacolata e con l'annuale tesseramento degli iscritti all'Azione Cattolica, si tenne la Giornata del Vangelo. Le RR. Suore di S. Paolo, nei due giorni precedenti, entrarono in tutte le famiglie della Parrocchia per distribuirvi le copie del S. Vangelo in edizioni svariate, che furono poi benedette solennemente davanti all'altare, nel pomeriggio, dopo parole di circostanza con le quali il Parroco raccomandò di leggere e praticare quanto il Libro sacro contiene. Nessuna famiglia respinse il Vangelo.
Dicembre
Il parroco è riuscito ad ottenere dal Fondo Culto l'assegno annuo a favore della Chiesa. Esso ammonta a £ 24.000, e si riscuote insieme all'assegno di congrua: detratto dalla somma riscossa, va registrato sull'attivo della fabbriceria.
Battesimi 11, Matrimoni 2, Morti 6.

1952
16 novembre
Per incidente stradale trovarono tragica morte due parrocchiani: Zabaglio Aldo e Anelli Felice: il primo potè ricevere i SS. Sacramenti, il secondo spirò immediatamente.
Battesimi 13, Matrimoni 8, Morti 6.

1953
14 giugno
Si festeggiò il 25° di Sacerdozio del Parroco, Rev. Don Luigi Bernardelli: il triduo di predicazione fu tenuto dal Rev. Prevosto di Zelo Buon Persico, don Lorenzo Pozzoni, Vicario Foraneo. Al mattino celebrò la S. Messa Prelatizia il Reverendissimo Mons. Giuseppe Molti, Prevosto di S. Angelo Lodigiano, distribuendo la S. Comunione Generale. Alle ore 10 il festeggiato celebrò la S. Messa in canto, coi Padrini i Sig. Brambilla Franco e Zambelli Vittorio, entrambi di Mignete. Il discorso di circostanza fu detto da Mons. Molti, che esaltò il Sacerdozio cattolico, mettendone in risalto le benemerenze in ogni campo, oltre la grandezza sovrumana, e difendendolo contro certe accuse correnti. Facevano corona al festeggiato parecchi Sacerdoti, tra i quali l'Assistente della Giac (Giovani dell'Azione Cattolica), Prof. don Fioretti, e il Prof. Dott. Don Carlo Salvadesi, unici che – tra i dieci alunni componenti la classe di 1a Ginnasio in Seminario – arrivò al Sacerdozio col Rev. Parroco don Bernardelli. Per l'occasione fu benedetta la nuova Bandiera della Giac: bianca, ricamata in oro a cura della ditta Cardani di Milano: alla cerimonia erano presenti il Presidente diocesano Dott. Valerio Manfrini, e il Dott. Prof. Arnaldo Moretti, pure della Giac. Furono benedetti pure i due stendardini dei Fanciulli Cattolici e delle Beniamine. I parrocchiani vollero manifestare la partecipazione cordiale alla Messa d'argento, la propria riconoscenza e venerazione offrendo al Parroco l'argentatura dei candelieri, dei busti, dei reliquiari di 1a e 2a classe, per l'importo di £ 150.000.
Battesimi 9, Matrimoni 7, Morti 5.

1954
26 settembre, dell'Anno Mariano, nel 1° centenario della proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione.
La nostra Parrocchia, con affetto sentitamente filiale verso la Madonna, volle gareggiare con tutte le altre nel tributare alla Vergine particolari segni di ossequio e di venerazione. Per l'occasione, la chiesa fu sfarzosamente addobbata ed illuminata. Alla solenne processione fu presente S. E. Mons. Tarcisio V. Benedetti, nostro Ven.mo Vescovo, il quale tessè poi l'elogio di Maria S.S. Immacolata. Tutto il paese era ornato a festa cpn drappi, fiori, sempreverdi. La popolazione fu entusiasta e commossa per tanta solennità: non aveva mai visto festa così imponente.
In questo anno si è provveduto al riordino dei paramenti di 1a classe per la spesa di £ 100.000.
Furono migliorate le case della fabbriceria per una spesa di £ 220.000.
Per rendere più pratica e vantaggiosa l'istruzione catechistica, fu acquistata una macchina da proiezioni, con relative filmine, al prezzo di £ 27.000.
Battesimi 9, Matrimoni 3, Morti: nessuno.

1955
I paramenti dell'Oratorio di Villa Pompeiana sono stati completamente rinnovati, poiché i precedenti erano ormai divenuti inservibili. La spesa fu di £ 30.000.
Ottobre
L'aspirante Martorini Bruno è entrato in Seminario: l'accompagnano le preghiere di tutta la popolazione, con l'augurio che egli arrivi fino al Sacerdozio.
Battesimi 8, Matrimoni 4, Morti 1.

1956
Allo scopo di impedire l'organizzazione di balli pubblici, sottraendo alle osterie le persone, il Parroco ha provveduto la Parrocchia di una macchina cinematografica, per la spesa di £ 420.000. Le proiezioni si tengono, durante l'estate, nel cortile dell'Oratorio, fin che non si riesca a disporre dei mezzi per la costruzione del salone.
In sostituzione della vecchia porticina del tabernacolo, malsicura e malconcia, si è provveduto ad un'altra nuova, più decorosa e con serratura di sicurezza. E' costata £ 60.000.
La facciata della Chiesa di Villa Pompeiana è stata restaurata, anzi messa a nuovo, con pittura in affresco. Fu pure rinnovato il tetto, per eliminare il frequente stillicidio.
La collaborazione tra i Parroci del Comune ha avuto come risultato il favorevole esito delle elezioni amministrative, che confermarono per un altro quinquennio l'amministrazione democratica-cristiana.
Battesimi 9, Matrimoni 9, Morti 2.

1957
Le vetrate della chiesa, che non si reggevano più, sono state completamente sostituite con vetri tipo termolux, per una spesa di £ 135.000.
E' stato pure rinnovato completamente il tetto della chiesa, per l'importo di £ 330.000.
Battesimi 5, Matrimoni 6, Morti 2.

1958
Ottobre
Il chierico Martorini Bruno, rimasto orfano anche di mamma, dal Seminario diocesano è passato presso lo studentato dei Barnabiti, a Cremona.
Dopo la visita Pastorale, compiuta da Mons. Luigi Borromeo, Pro-Vicario Generale, delegato dal Vescovo S. E. Mons. Pietro Calchi Novati, in data 21-6-1951, la parrocchia di Mignete ebbe la Visita Pastorale del nuovo Vescovo Mons. Tarcisio Vincenzo Benedetti il 21-11-1958, preparata da una settimana di Sante Missioni, predicate dal Padre Passionista Marco dell'Ausiliatrice (Monticelli, lodigiano) e dal Parroco di Mulazzano don Pasquale Ferrari. Mons. Vescovo fu accolto di buon mattino dalla popolazione, accorsa con vero slancio plebiscitario. Durante la giornata il Vescovo compì tutte le funzioni religiose prescritte ed amministrò la S. Cresima ai fanciulli. Come risulta dal decreto Vescovile, conservato in archivio, il Vescovo fu soddisfattissimo per la partecipazione del popolo alle funzioni religiose e ai SS. Sacramenti, per la vitalità dell'Azione Cattolica nei suoi quattro rami che collaborano con il Parroco per una più intensa vita parrocchiale. Prima di congedarsi, Mons. Vescovo volle ringraziare pubblicamente il Parroco per l'opera da lui svolta “con zelo e intelligenza” aggiungendo paterne parole di incoraggiamento a proseguire con fedeltà nella vita cristiana.

1959


1960
Il vecchi castello in legno delle campane è stato sostituito da uno nuovo in ferro, più robusto e moderno, con cuscinetto a sfere.
Dopo 50 anni di servigio fedele al suo incarico di sacrestano, è morto il Sig. Martorini Giacomo all'età di 80 anni, ed è stato sepolto nel cimitero di Zelo Buon Persico. Nella impossibilità di trovare un sostituto sacrestano, per le pulizie della chiesa e relative mansioni si sono offerti spontaneamente e gratuitamente i giovani di alcune buone donne della parrocchia.
L'amministrazione dell'Ospedale Maggiore di Milano ha aggiornato il reddito annuo del legato Pallavicino portandolo da £ 950 (...) a £ 100.000 da dividere secondo il decreto stabilito dal Vescovo.
Nel mese di maggio si è svolta nella nostra parrocchia la solenne funzione della Madonna Pellegrina. La statua della Madonna, proveniente da Cervignano, è stata accolta da numeroso popolo a Villa Pompeiana ed accompagnata in chiesa parrocchiale, dove è rimasta per tutta la notte. Alla solenne funzione serale ha partecipato tutta la popolazione con profonda devozione e larga frequenza ai SS. Sacramenti. Il mattino seguente, con sempre largo intervento di fedeli, la statua della Madonna fu accompagnata e consegnata alla vicina parrocchia di Casolate
.

venerdì 27 giugno 2008

CRONISTORIA PARROCCHIALE DAL 1945 AL 1950

1945
21 gennaio
Preparata da un triduo di predicazione specializzata per la gioventù femminile, si celebrò con solennità la festa di Santa Agnese e si inaugurò una nuova statua della Santa, regalata dalla associazione femminiled'A. C..La corrispondenza delle giovani all'iniziativa da motivo al parroco di sperare bene per questo settore, così trepido, della popolazione.
4 febbraio
Chiusura delle Santissime Quarantore, svoltesi con esito consolantissimo, per la totale partecipazione del popolo ha i santissimi sacramenti e alle funzioni religiose. Predicatore fu Don Pierino Bernardelli, fratello del parroco.
20 marzo
Alla pozzo della casa parrocchiale viene sostituita la più igienica e comoda pompa, essendosi constatate infiltrazioni malsane.
8 aprile
Chiusura della predicazione quaresimale, tenuta dal parroco. Fu sempre frequentata.il parroco chiede al Signore che la frequenza dei suoi fedeli alla Chiesa continui anche quando sarà terminata la guerra, la quale tiene tutti di grande apprensione.
27 aprile
Passa una colonna militare tedesca, in ritirata dal fronte italiano: colpite da mitragliamento, muoiono due persone a villa pompeiana e una a Mignete. Il dolore è comune, come se si trattasse di una sola famiglia, e i funerali riescono imponenti per la partecipazione dei paesi vicini, oltre tutto il nostro paese.
30 aprile
Persuaso dell'importanza assoluta dell'azione cattolica, il parroco si preoccupa di fornirne le possibilità per il più florido sviluppo, e prima di tutto le sedi per le adunanze: trasforma un portico un rustico adattandolo a sala comoda e anche elegante, con spesa complessiva di Lit 16.000. Rinuncia a metà orto, che diventa un buono e sufficiente cortile a disposizione dei ragazzi. Durante i lavori di livellamento e di scavo si rinvengono teschi e ossa umane, l'indice che in tempo passato, imprecisato, era qui il cimitero parrocchiale, adiacente alla chiesa, come si usava dovunque. La spesa complessiva, compreso il muricciolo, la rete metallica, ecc., fu di Lit 38.000.
10 maggio
Con il concorso della popolazione alle spese, si dispone un impianto di illuminazione elettrica agli altari della Madonna, di San Giuseppe, dei santi patroni.
25 agosto
Si rinnova il pavimento nel viale centrale della Chiesa, sostituendo al vecchio, di mattoni consunti, il nuovo di piastrelle lucide, di cemento. Spesa totale, Lit 25.000.
Statistica annuale: battesimi 13, matrimoni 7, morti 10.

1946
24 febbraio
Chiusura delle Santissime Quarantore, predicate dal reverendo dottore Don Luigi Bravi, il cuore c'è neppure un corso di conferenze sociali, in preparazione alle prossime elezioni politiche del 2 giugno.
28 aprile
Chiusura della predicazione quaresimale, tenuta dal reverendo Don Mario Toscani, parroco di Galgagnano. Piacque e fu frequentata.
4 ottobre
La festa patronale della sacra in parrocchia viene completamente sospesa, perché i comunisti hanno organizzato un ballo pubblico.
11 ottobre
C'è invece la soddisfazione di celebrare con tutta la solennità la sagra a villa pompeiana. Predicatore, Don Luigi Pozzoni, prevosto di Zelo.
8 dicembre
Sotto gli auspici della Madonna Immacolata, si costituisce l'associazione gioventù maschile d'A.C. , con il titolo dei santi patroni Filippo e Giacomo. L'immacolata ispiri a questo gruppo l'amore alla purezza, e i patroni accendano nel cuore dei giovani lo zelo dall'apostolato.
31 dicembre
Durante l'anno furono acquistate: una pianeta verde per villa; una pianeta violacea, conopeo verte e conopeo violaceo per il santo tabernacolo, una pisside grande. Tutto per il valore complessivo di Lit 20.000.
Statistica annuale: battesimi 14, matrimoni 8, morti 2.

1947
16 febbraio
Chiusura delle Santissime Quarantore, in Quinquagesima: predicatore il fiorentino Padre Edoardo Mearelli, dei francescani minori di Milano, Fu ascoltatissimo, In tale circostanza si tenne pure la giornata ProPontefice, in riparazione per le calunnie con cui in Italia si offende il Santo Padre.
25 aprile
Si tenne la festa dei Reduci, alla quale si era pensato come a una attestazione di riconoscenza verso i nostri militari, e come a un mezzo per unire gli animi di sorgere dei partiti politici hanno diviso, e va separando sempre più. Nella celebrazione,l'aspetto religioso ebbe una parte preponderante, senza che alcuno facesse opposizione, perché la pietà verso i morti é ancora vivamente sentita. Il cappellano militare don Mario Tavazzi celebrò nell'ufficio solenne, dopo il quale si sfilò in corteo verso il cimitero e si procedette all'inaugurazione della lapide che ricorda i caduti. Il banchetto fu felice per la cordialità aperta di tutti i convenuti: cordialità e corrispondenza completa si ebbe pure da parte della popolazione.
1 maggio
Con la festa dei Santi Filippo e Giacomo si feci coincidere la festa della riconoscenza a Dio per i pericoli felicemente superati durante la guerra. Celebrante il Can. Giuseppe Guazzi. I fedeli si accostarono in numero soddisfacente ai SS. Sacramenti, seguirono numerosi le funzioni religiose e la processione, ascoltarono con attenzione la predica. Resta che, dopo la riconoscenza a Dio, siano generosi nel seguirlo per meritarsi sempre la divina benevolenza.
4 maggio
Fondazione del gruppo degli uomini cattolici: un altro passo importante, che dilata il cuore del parroco. Crescite et multiplicamini, con la benedizione di Dio i con quella cordialissima del vostro parroco.
22 maggio
La grazia di Dio, la bontà materna della Madonna, onorata con buona frequenza nella pia pratica Mariana, la protezione dei santi Filippo e Giacomo, che aprono questo mese, hanno concesso al parroco di aggiungere una nuova gioia alla precedente, nel campo dell'azione cattolica: si costituisce il gruppo delle donne cattoliche. Le santi reti per avvicinare tutti i membri della famiglia sono gettate: In verbo tuo lasciabo rete.
30 maggio
Un giovane, Guglielmo Martorini, entra come fratello nella Congregazione dei Barnabiti. In parrocchia se ne ha ottima impressione. E' un frutto visibile dell'azione cattolica, e vogliamo sperare che sia l'indice di una trasformazione spirituale già iniziata negli animi per opera delle varie associazioni.
20 agosto
Una casa del Beneficio parrocchiale viene adattata come sede dell'oratorio maschile. Spesa: Lit 25.000.
31 agosto
Santissime Missioni, predicate da due sacerdoti diocesani: don Pasquale Vitaloni, Prevosto di S. Rocco in Borgo, e don Marino Morosini, Arciprete di Graffignana. Servirono come preparazione alla festa di San Luigi e alla Visita Pastorale. La frequenza alle prediche e ha i sacramenti fu consolante: assenti un certo numero di uomini e di giovani, guastati dalle teorie comuniste. Speriamo che il buon esempio di tutti gli altri, le preghiere più frequenti in questi giorni, il ravvivarsi della vita cristiana in parrocchia, come si dice in conseguenza delle sante missioni, giovino anche alle pecorelle sviate.
7 settembre
Visita Pastorale. Collaudo dei due oratori, maschile e femminile. Parteciparono tutti alle sante funzioni: anche i comunisti, seppur non tutti, hanno sentito la parola albergo Pastore, e non l'avranno sentita invano. S.E. Mons. Vescovo si mostrò soddisfattissimo per gli oratori, che assicurano l'assistenza alla fanciullezza e alla gioventù, e per la partecipazione dei fedeli; egli si compiacque di esprimere la sua soddisfazione anche nel decreto inviato poi al parroco.
Battesimi 10, matrimoni 2, morti 6.

1948
30 marzo
Peregrinatio Mariae. Nella nostra parrocchia si è verificato il fatto che non cessa di essere singolare per essersi compiuto in tutte le parrocchie: l'entusiasmo, la cordialità filiale, l'ondata di vita spirituale al passaggio della Madonna Pellegrina. L'abbiamo accolta, proveniente da Cervignano, verso le 22, e l'abbiamo accompagnata alla chiesa parrocchiale, con la fiaccolata, cantando e pregando. Incominciò, quindi, la veglia notturna con il rosario predicato. A mezzanotte si celebrò la santa messa con la comunione generale. Dal suo ingresso in parrocchia, la statua della Madonna non fu lasciata sola un momento, poiché le visite dei fideli si succedettero ininterrotte sia nella notte, sia lungo la giornata. Due Padri Cappuccini dirigevano le funzioni e tenevano la predicazione. La sera del 31, dopo la Via Crucis predicata per le vie del paese, la statua della Madonna fu accompagnata al confine con la parrocchia di Muzzano, dove la salutammo con riverenza e commozione. Negli animi è rimasto un ricordo dolce di questa giornata, e il desiderio di avere presto l'occasione per viverne un'altra simile. La Madre del Cielo non è passata invano: avrà viene messo negli animi il maggior amore per il suo divino figliuolo, e maggior premura per praticare la sua legge.
17 aprile
Presso i padri fatebenefratelli, dove si trovava quiescente dopo la rinuncia alla parrocchia, è morto a 83 anni il M. Rev. Don Giosuè Asti, già parroco di Mignete per 37 anni. La parrocchia partecipò ai funerali con una buona rappresentanza, guidata dal parroco. Il defunto lasciò alla nostra chiesa una stola ricamata in oro, un camice e di una cotta, pure ricamati. Inoltre lasciò la fabbriceria erede di una casetta a due vani, di sua proprietà, di poco valore, ma importante per l'ubicazione, in quanto si evitano servitù moleste aòòa fabbriceria stessa. All'eredità non è imposto nessun onere.
Battesimi 14, matrimoni 3, morti 4.

1949
Ottobre
Per togliere lo stillicidio che ha sempre arrecato tanto danno alla volta della chiesa, si è provveduto a mettere i canali a tutto il tetto. La spesa ammontò a Lit 125.000, ma fu presto coperta con i proventi di una pesca di beneficenza e con offerte dalla popolazione.
Battesimi 9, matrimoni 5, morti 2.

1950
Novembre
Il castello delle campane era malsicuro: con una spesa di Lit 50.000 fu riparato in modo da togliere ogni pericolo.
Battesimi 11, matrimoni 2, morti 6.

CRONISTORIA PARROCCHIALE DAL 1907 AL 1944

Il sacerdote Giosuè Asti entrò in parrocchia il 5-7-1907 come delegato vescovile, in seguito alla vacanza determinatasi per la promozione dell'antecessore Carlo Carini a parroco di Ossago. Nominato pro-parroco nel gennaio 1908, veniva nominato parroco con Bolla di Mons. Vescovo GB. Rota, in data 12 marzo 1908, ricevendo in seguito l'investitura canonica, e, il 23-7 dello stesso anno, l'immissione in possesso della temporalità.
Coadiutore, don Oreste Zanoncelli.

1909
1 maggio. S. Visita Pastorale di S. E. Mons. GB. Rota. Preparata con un triduo di predicazione tenuto dal Rev. Cappelletti, Arciprete di Quartiano con ottimi risultati spirituali, la S. Visita suscitò entusiasmo indescrivibile.

1910
Il coadiutore don Zanoncelli nell'aprile lascia la parrocchia perché destinato a quella di S. Giorgio in Prato. A succedergli venne da Cassino d'Alberi il Rev. Don Ermido Virtuani.

1912
Si provvide la bandiera per la Compagnia di S. Luigi, e lo stendardo per le Figlie di Maria.
Il 20 marzo partì don Virtuani per la parrocchia di Camairago. Lo sostituì dal masa d'agosto il Rev. Don Daniele Verdelli, proveniente da S. Martino del Pizzolano. Nel frattempo prestava aiuto per la S. Messa festiva il missionario P. Luigi Cavagnera, in temporanea vacanza dalle missioni della Nigeria.

1913
Nel gennaio – dal 12 al 19 – si tennero le SS. Missioni, predicate da S.Emilio Fontanella, Prevosto di Borghetto Lodigiano, e da don Domenico Abbà, Arciprete di Pieve Fissiraga. Il frutto spirituale fu ampio, come vivissimo l'entusiasmo suscitato dai Reverendissimi Predicatori. Alla chiusa, concorse a dar risaltoe solennità la venuta di Mons. Emanuele Sagrada, Vescovo Vicario Apostolico della Birmania, lodigiano ed amico dell'Arciprete locale. Celebrò il Reverendissimo Prelato distribuendo la S. Comunione al popolo durante la S. Messa. Nel pomeriggio assistette all'Ora di Adorazione pubblica, predicata dal Rev. Fontanella, ed impartì la S. Benedizione Eucaristica, dopo la quale tenne una conferenza pro missini. Si nota un risveglio nelle associazioni religiose: Pia Unione di S. Giuseppe, Congregazione dei Luigini, Pia Unione delle Figlie di Maria, Terziari Francescani e Madri Cristiane.

1915 – 1919
Passa – come per tutte le parrocchie – il momento tragico della guerra mondiale.

1917
Si ricevette solennemente S. E. Mons. Zanolini per la Visita Pastorale il 1° Maggio. Il triduo di preparazione fu predicato dal Rev. Don Francesco Bonvini, Parroco di S. Bernardo nei Chiosi di Lodi.

1918
Si acquistò la statua del S. Cuore di Gesù. Benedetta da Mons. Vescovo Zanolini (che tornava dalla visita pastorale a Merlino), fu poi collocata in coro sopra apposita mensola dorata.


1920
Per la domenica delle Palme lasciò la Parrocchia il coadiutore don Verdelli, destinato a Massalengo. Per le messe festive, ed eventualmente per le feriali, si presta il Sac. Ercole Mamoli, nipote e coadiutore del vecchio Parroco di Muzzano.

1921
Si tennero le SS. Missioni dai Rev.mi Sac. Francesco Bonvini, Arc. di S. Bernardo, e Sac. Antonio Zaneletti, Direttore spirituale del Seminario Vescovile di Lodi (che sostituì all'ultima ora il Can. Carlo Roncati, Parroco di Roncadello). Anche questa volta esito soddisfacentissimo.

1922
S.E. Mons. Pietro Zanolini il 28 ottobre venne per la sua seconda Visita Pastorale, che, qui iniziata, si compie in tutto il Vicariato nel giro di pochi giorni. Il triduo venne predicato del Parroco di Casolate don Luigi Bravi. Nell'ottobre si procedette ad un completo restauro del campanile, che poi fu anche dipinto.

1923
Aprile – Si restaurò e si decorò la facciata della chiesa (decoratore Casali Alessandro di Lodi, e figurista il Prof. Cesare Secchi di Milano), ottenuta antecedentemente l'approvazione della Commissione diocesana. Il 1° Maggio, tra la letizia generale e con festeggiamenti grandiosi, S.E. Mons. Zanolini benediceva la facciata rimessa a nuovo. La pesca di beneficenza, allestita per coprire le spese, diede un utile di circa £ 6,600. Il Comitato costitutosi per la circostanza risultò composto dai Signori: Rev.mo Parroco – Giuseppe Pizzamiglio di Villa P., fabbricere; Guido Pizzamiglio, pure di Villa e fabbricere; Enrico Moroni di Villa P.; Sig.na Luigia Garbelli Cornalba; Maestra Amelia Biancardi; Sig.na ... Pizzamiglio, di Villa P.; Sig.ra Rosa Pizzamiglio , di Villa; Guerrino Raimondi. Nel luglio venne a mancare l'aiuto del Sac. Ercole Mamoli, destinato coadiutore a Caviaga.

1925
Anno Santo. Cinque parrocchiani: Bignamini Luigi, di Villa-Aldo Macchi-Roveda Santina, di Villa-Campari Beatrice-Beltrami Teresa - parteciparono al pellegrinaggio diocesano a Roma.

1926
Si fecero pubblicamente le processioni giubilari.

1929
Nel novembre si tennero ancora pubblicamente le pratiche per il giubileo straordinario. Il triduo fu predicato dal parroco di Casolate, don Luigi Bravi.
Da rilevarsi con soddisfazione e con santo orgoglio, in questi ultimi anni, la partenza di tre giovani figliole per la vita religiosa, tutte e tre nella famiglia Capitanio: Campari Beatrice, di Villa; Macchi Esterina; Roveda Santina, di Villa.
Anche un giovane, Aldo Macchi, presidente del circolo cattolico giovanile a Zelo Buon Persico, al quale egli dava l'energia esemplare e fattiva della sua giovinezza, partiva per la vita religiosa, nei PP. Giuseppini di Mons. Marello, ad Asti. Purtroppo non poté reggere, e spirò dopo un anno, il 17-9-1928, tra il compianto dei Superiori e dei confratelli. Un Padre Giuseppino ne stampò una memoria biografica. Degno di nota: Aldo Macchi partì per la vita religiosa il giorno precedente a quello della partenza, per il convento, della sorella Esterina.

1944
1 luglio
Il reverendo Don Giosuè Asti rinuncia alla parrocchia di Mignete dove fu parroco per 37 anni, e si ritira a vita privata presso i Fatebenefratelli di Lodi. Lo segue la riconoscenza e l'affetto filiale dei parrocchiani.
9 luglio
Il reverendo Don Luigi Bernardelli, sacerdote dal 1928, coadiutore di Turano, è nominato vicario economo della parrocchia vacante, e, in seguito al concorso canonico del 25-7- 1944, ne è nominato parroco.
27 luglio
Avvenne un fatto tragico. Danze selvagge di fascisti assalirono un gruppo di partigiani che si erano nascosti in un bosco nei dintorni di Villa Pompeiana. Ne uccisero cinque, che furono sepolti provvisoriamente nel cimitero di Zelo Buon Persico. Gli uccisi erano forestieri, ma il paese fu dolorosamente impressionato; il rimpianto per i poveretti e l'esecrazione per gli uccisori fu generale. Il parroco esortò il suo popolo a pregare.
3 settembre
Il nuovo parroco Don Luigi Bernardelli prende solennemente possesso canonico della parrocchia. Delegato per la cerimonia è monsignore Ambrogio Acquistapace, prevosto di Paullo. Nello stesso giorno si celebra la festa di San Luigi. Lungo il periodo della vacanza furono portate varie modifiche alla casa parrocchiale: si fece il ricorso generale dei tetti, si rinnovò l'impianto elettrico.
Statistica annuale: battesimi 12, matrimoni 3, morti 13.

MEMORIE RIGUARDANTI LA PARROCCHIA DI MIGNETE

E' certo che il paese di Mignete ha una origine storica anteriore a quella di Zelo Buon Persico e forse anche a quella di Paullo (Pavullo). Ciò risulta anche da un celebre arazzo cinquecentesco conservato nei Musei Vaticani. Il nome originario era “Mignè”. Non altrettanto certa risulta la data di costituzione della parrocchia di Mignete. Infatti dall'archivio parrocchiale si risale al primo Rettore (Vice):che ebbe inizio nel 1574 con don Francesco Zambelli il quale fu sostituito nel 1611 da don Giovanni Rognoni, primo Rettore. Non sappiamo se il primo parroco fece dei lavori relativi alla chiesa ampliando qualcosa già esistente o se ne dovette costruire una nuova. E' certo che la prima chiesa della quale si ha memoria aveva la facciata e l'ingresso principale rivolti a occidente e cioè verso l'attuale via Convento, dove esisteva realmente un convento, abitato da religiosi denominati Servili o Servi di Maria, la cui origine risale al XIII sec. Ma non sappiamo né da quando né per quanto tempo i religiosi rimasero a Mignete. I locali del convento furono in seguito occupati da privati; ed ancora oggi (1981) si possono vedere, sia pure in totale abbandono il portico d'ingresso ed una parte rilevante delle celle.
L'attuale chiesa parrocchiale fu costruita nel 1856 (l'annuario diocesano 1975 dice: ”costruita nel 1577) e consacrata dal Vescovo Mons. Gaetano Benaglio il 1° maggio 1857. E' di stile ottocentesco di ispirazione neo-classica, come pure neo-classico è l'altare maggiore in marmo e la facciata, entrambi riportati dalla chiesa preesistente. L'altare attuale (in marmo) dei SS. Filippo e Giacomo è del 1700, con il paliotto in finto intarsio.
Il campanile fu eretto nel 1754 e conservato nella struttura originale: altezza 16 braccia milanesi con tre campane. Successivamente, nel 1868, vi fu collocato l'attuale concerto di cinque campane, fornite dalla ditta Prospero ed Ermanno Ravigozzi di Milano.
Il coro in noce, con sedile centrale e 12 collaterali, fu costruito nel 1753 e poi collocato nella nuova chiesa.
Nel 1869 furono collocate le due balaustre, in marmo, dell'altare maggiore, acquistate dalla Cattedrale di Lodi.
Le decorazioni e i dipinti della chiesa risalgono al 1882, e sono opera del pittore Toscani Giuseppe, di S. Angelo Lodigiano.
L'attuale statua lignea di San Giuseppe fu acquistata nel 1889 da Giovanni Moro, di Lodi.
La vecchia statua dei Santi Patroni Filippo e Giacomo furono vendute nel 1903 a (...) ,di Lodi, e l'anno successivo sostituite dalle attuali lignee, fornite dalla ditta (...) , di Milano.
Ci risulta che nella vecchia chiesa esisteva un organo, ma, costruita la nuova, si provvide alla istallazione di un nuovo e più completo organo, fornito dalla ditta Valoncini, di Lodi, e collocato sopra la porta centrale. La nuova cassa e (...) sono opera di Gianbattista Maremesi, di Lodi. Il collaudo avvenne nell'anno1864.
La statua lignea della Madonna del Rosario è di stile settecentesco.

giovedì 26 giugno 2008

SABATO 28 GIUGNO - FESTA PER DON FRANCO


Il 28 giugno di 40 anni fa diventava Sacerdote il nostro Parroco Don Franco Simonetta.

Ringraziamo il Signore per questo dono che ha fatto alla Chiesa ed in particolare a noi della Parrocchia di Mignete.Per questa importante ricorrenza vogliamo manifestare il nostro affetto a Don Franco, esprimendo tutto il nostro apprezzamento e un'immensa gratitudine per ciò che ha fatto e sta facendo per tutta la nostra Comunità.Pensiamo che il modo più bello per elevare il ringraziamento al Signore e per festeggiare Don Franco, sia quello di celebrare una Santa Messa solenne che si svolgerà nella nostra Chiesa
SABATO 28 GIUGNO 2008 ALLE ORE 20.30
Alla Santa Messa parteciperà Monsignor Iginio Passerini Vicario Generale della Diocesi di Lodi.Inoltre abbiamo invitato Monsignor Sandro Bozzarelli Responsabile del nostro Vicariato e altri Sacerdoti che a vario titolo hanno condiviso esperienze pastorali con Don Franco e con la nostra Comunità.Invitiamo quindi tutta la Comunità Parrocchiale a partecipare alla Santa Messa solenne quale concreto gesto di ringraziamento per Don Franco.Al termine della celebrazione seguirà un rinfresco in Oratorio.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale

venerdì 20 giugno 2008

PROVE DEI CANTI - GIOVEDì 26 GIUGNO H.21.00

Giovedi 26 Giugno alle ore 21.00 ci troviamo tutti in chiesa per provare i canti che saranno eseguiti durante la messa, di Sabato 28 Giugno, per festeggiare il nostro Parroco "Don Franco Simonetta".
L'incontro è aperto a tutti.