venerdì 27 giugno 2008

CRONISTORIA PARROCCHIALE DAL 1907 AL 1944

Il sacerdote Giosuè Asti entrò in parrocchia il 5-7-1907 come delegato vescovile, in seguito alla vacanza determinatasi per la promozione dell'antecessore Carlo Carini a parroco di Ossago. Nominato pro-parroco nel gennaio 1908, veniva nominato parroco con Bolla di Mons. Vescovo GB. Rota, in data 12 marzo 1908, ricevendo in seguito l'investitura canonica, e, il 23-7 dello stesso anno, l'immissione in possesso della temporalità.
Coadiutore, don Oreste Zanoncelli.

1909
1 maggio. S. Visita Pastorale di S. E. Mons. GB. Rota. Preparata con un triduo di predicazione tenuto dal Rev. Cappelletti, Arciprete di Quartiano con ottimi risultati spirituali, la S. Visita suscitò entusiasmo indescrivibile.

1910
Il coadiutore don Zanoncelli nell'aprile lascia la parrocchia perché destinato a quella di S. Giorgio in Prato. A succedergli venne da Cassino d'Alberi il Rev. Don Ermido Virtuani.

1912
Si provvide la bandiera per la Compagnia di S. Luigi, e lo stendardo per le Figlie di Maria.
Il 20 marzo partì don Virtuani per la parrocchia di Camairago. Lo sostituì dal masa d'agosto il Rev. Don Daniele Verdelli, proveniente da S. Martino del Pizzolano. Nel frattempo prestava aiuto per la S. Messa festiva il missionario P. Luigi Cavagnera, in temporanea vacanza dalle missioni della Nigeria.

1913
Nel gennaio – dal 12 al 19 – si tennero le SS. Missioni, predicate da S.Emilio Fontanella, Prevosto di Borghetto Lodigiano, e da don Domenico Abbà, Arciprete di Pieve Fissiraga. Il frutto spirituale fu ampio, come vivissimo l'entusiasmo suscitato dai Reverendissimi Predicatori. Alla chiusa, concorse a dar risaltoe solennità la venuta di Mons. Emanuele Sagrada, Vescovo Vicario Apostolico della Birmania, lodigiano ed amico dell'Arciprete locale. Celebrò il Reverendissimo Prelato distribuendo la S. Comunione al popolo durante la S. Messa. Nel pomeriggio assistette all'Ora di Adorazione pubblica, predicata dal Rev. Fontanella, ed impartì la S. Benedizione Eucaristica, dopo la quale tenne una conferenza pro missini. Si nota un risveglio nelle associazioni religiose: Pia Unione di S. Giuseppe, Congregazione dei Luigini, Pia Unione delle Figlie di Maria, Terziari Francescani e Madri Cristiane.

1915 – 1919
Passa – come per tutte le parrocchie – il momento tragico della guerra mondiale.

1917
Si ricevette solennemente S. E. Mons. Zanolini per la Visita Pastorale il 1° Maggio. Il triduo di preparazione fu predicato dal Rev. Don Francesco Bonvini, Parroco di S. Bernardo nei Chiosi di Lodi.

1918
Si acquistò la statua del S. Cuore di Gesù. Benedetta da Mons. Vescovo Zanolini (che tornava dalla visita pastorale a Merlino), fu poi collocata in coro sopra apposita mensola dorata.


1920
Per la domenica delle Palme lasciò la Parrocchia il coadiutore don Verdelli, destinato a Massalengo. Per le messe festive, ed eventualmente per le feriali, si presta il Sac. Ercole Mamoli, nipote e coadiutore del vecchio Parroco di Muzzano.

1921
Si tennero le SS. Missioni dai Rev.mi Sac. Francesco Bonvini, Arc. di S. Bernardo, e Sac. Antonio Zaneletti, Direttore spirituale del Seminario Vescovile di Lodi (che sostituì all'ultima ora il Can. Carlo Roncati, Parroco di Roncadello). Anche questa volta esito soddisfacentissimo.

1922
S.E. Mons. Pietro Zanolini il 28 ottobre venne per la sua seconda Visita Pastorale, che, qui iniziata, si compie in tutto il Vicariato nel giro di pochi giorni. Il triduo venne predicato del Parroco di Casolate don Luigi Bravi. Nell'ottobre si procedette ad un completo restauro del campanile, che poi fu anche dipinto.

1923
Aprile – Si restaurò e si decorò la facciata della chiesa (decoratore Casali Alessandro di Lodi, e figurista il Prof. Cesare Secchi di Milano), ottenuta antecedentemente l'approvazione della Commissione diocesana. Il 1° Maggio, tra la letizia generale e con festeggiamenti grandiosi, S.E. Mons. Zanolini benediceva la facciata rimessa a nuovo. La pesca di beneficenza, allestita per coprire le spese, diede un utile di circa £ 6,600. Il Comitato costitutosi per la circostanza risultò composto dai Signori: Rev.mo Parroco – Giuseppe Pizzamiglio di Villa P., fabbricere; Guido Pizzamiglio, pure di Villa e fabbricere; Enrico Moroni di Villa P.; Sig.na Luigia Garbelli Cornalba; Maestra Amelia Biancardi; Sig.na ... Pizzamiglio, di Villa P.; Sig.ra Rosa Pizzamiglio , di Villa; Guerrino Raimondi. Nel luglio venne a mancare l'aiuto del Sac. Ercole Mamoli, destinato coadiutore a Caviaga.

1925
Anno Santo. Cinque parrocchiani: Bignamini Luigi, di Villa-Aldo Macchi-Roveda Santina, di Villa-Campari Beatrice-Beltrami Teresa - parteciparono al pellegrinaggio diocesano a Roma.

1926
Si fecero pubblicamente le processioni giubilari.

1929
Nel novembre si tennero ancora pubblicamente le pratiche per il giubileo straordinario. Il triduo fu predicato dal parroco di Casolate, don Luigi Bravi.
Da rilevarsi con soddisfazione e con santo orgoglio, in questi ultimi anni, la partenza di tre giovani figliole per la vita religiosa, tutte e tre nella famiglia Capitanio: Campari Beatrice, di Villa; Macchi Esterina; Roveda Santina, di Villa.
Anche un giovane, Aldo Macchi, presidente del circolo cattolico giovanile a Zelo Buon Persico, al quale egli dava l'energia esemplare e fattiva della sua giovinezza, partiva per la vita religiosa, nei PP. Giuseppini di Mons. Marello, ad Asti. Purtroppo non poté reggere, e spirò dopo un anno, il 17-9-1928, tra il compianto dei Superiori e dei confratelli. Un Padre Giuseppino ne stampò una memoria biografica. Degno di nota: Aldo Macchi partì per la vita religiosa il giorno precedente a quello della partenza, per il convento, della sorella Esterina.

1944
1 luglio
Il reverendo Don Giosuè Asti rinuncia alla parrocchia di Mignete dove fu parroco per 37 anni, e si ritira a vita privata presso i Fatebenefratelli di Lodi. Lo segue la riconoscenza e l'affetto filiale dei parrocchiani.
9 luglio
Il reverendo Don Luigi Bernardelli, sacerdote dal 1928, coadiutore di Turano, è nominato vicario economo della parrocchia vacante, e, in seguito al concorso canonico del 25-7- 1944, ne è nominato parroco.
27 luglio
Avvenne un fatto tragico. Danze selvagge di fascisti assalirono un gruppo di partigiani che si erano nascosti in un bosco nei dintorni di Villa Pompeiana. Ne uccisero cinque, che furono sepolti provvisoriamente nel cimitero di Zelo Buon Persico. Gli uccisi erano forestieri, ma il paese fu dolorosamente impressionato; il rimpianto per i poveretti e l'esecrazione per gli uccisori fu generale. Il parroco esortò il suo popolo a pregare.
3 settembre
Il nuovo parroco Don Luigi Bernardelli prende solennemente possesso canonico della parrocchia. Delegato per la cerimonia è monsignore Ambrogio Acquistapace, prevosto di Paullo. Nello stesso giorno si celebra la festa di San Luigi. Lungo il periodo della vacanza furono portate varie modifiche alla casa parrocchiale: si fece il ricorso generale dei tetti, si rinnovò l'impianto elettrico.
Statistica annuale: battesimi 12, matrimoni 3, morti 13.

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