lunedì 6 dicembre 2010

RINNOVO TESSERA ORATORIO “NOI ASSOCIAZIONE” ANNO 2011

l Adulti – Euro 7.00

l Ragazzi – Euro 5.00

Da effettuarsi presso l'Oratorio entro il 31 dicembre

TEMPO DI NATALE: UNA RIFLESSIONE

Attraverso le espressioni dei Prefazi del Tempo di Natale, chiediamo alla Liturgia di spiegarci il mistero, l'opera di Dio che celebriamo in questo periodo dell'anno liturgico.

“Il Verbo invisibile apparve visibilmente nella nostra carne (Prefazio di Natale II). Se si vuol vedere Dio, ora bisogna guardare alla persona e alla vita nel tempo e nella carne di Gesù di Nazaret. L'eternità di Dio e la finitezza dell'uomo non sono un ostacolo. Dio non ci ha risposto con una filosofia, ci ha fatto “vedere” nella vita concreta di Gesù come si vive da figlio di Dio rimanendo e divenendo uomini in pienezza. La strada per arrivare a Dio è l'umanità.

“Risplende in piena luce il misterioso scambio che ci ha redenti” (Prefazio di Natale III). Il mistero del Natale è un evento di “illuminazione”. Si pone in piena luce chi è Dio e chi è l'uomo. Il Verbo si è fatto uno della nostra umanità e noi siamo diventati figli di Dio. Ora tutto è pervaso da questa dimensione “teandrica” (cioè umano-divina): il tempo è luogo in cui il disegno di Dio si svela, l'uomo diviene tempio di Dio, la Chiesa è il popolo di Dio, i Sacramenti sono segni della sua azione.

“Cominciò ad esistere nel tempo per reintegrare l'universo nel disegno del Padre” (Prefazio di Natale II). Il cosmo intero, e non solo l'umanità, è toccata dal mistero dell'incarnazione. La redenzione non riguarda soltanto una parte dell'uomo, l'anima, ma tutto l'uomo e tutti gli uomini. La manifestazione di Dio nella realtà umana ha uno scopo ben preciso: riportare l'uomo e attraverso di lui tutto il creato al Padre. Per questo il Natale ci orienta alla Pasqua. In quell'offerta totale, preceduta dal “sì” del Figlio che entra nel mondo per fare la volontà del Padre, si avrà la piena reintegrazione dell'uomo nell'obbedienza al progetto di Dio.

Il mistero dell'incarnazione, spingendoci a riflettere sulla nostra comunione con la natura divina, diventa paradossalmente un invito ad assumere una spiritualità della storia. La concretezza degli eventi e delle persone non è un elemento accessorio alla fede. Anzi, solo nella concretezza del tempo si può discernere il progetto di Dio. E' certo, faticoso, ma ogni credente, soprattutto adulto, deve incarnare Dio nel tempo, perché la realtà creata ritorni a colui che l'ha voluta, amata e redenta

SANTO NATALE

  • Nel periodo natalizio si raccolgono generi alimentari per i più poveri.
  • Venerdì 24 dalle ore 16.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 21.00 Confessioni.
  • Santa Messa Solenne della Notte di Natale venerdì 24 alle ore 21.30.
  • Sabato 25 giorno di Natale: Santa Messa alle ore 11.15. Alla sera non verrà celebrata la messa delle ore 20.30.
  • Venerdì 31 alle ore 20.30 Santa Messa prefestiva di ringraziamento.
  • Sabato 1 Gennaio: Santa Messa festiva alle ore 11.15. Alla sera non verrà celebrata la messa delle ore 20.30.
  • Giovedì 6 gennaio 2011 giorno dell'Epifania ore 11.15 Santa Messa festiva; ore 15.00 benedizione dei bambini, a seguire in Oratorio grande tombolata pro missioni.