venerdì 1 luglio 2011

...un libro

E' iniziato il fatidico e tanto atteso periodo vacanziero: tale periodo è atteso da tante persone, grandi e piccini, lavoratori e studenti, nonni compresi. Si è pensato di scrivere due righe e di segnalare un libro che parla di volontariato; ritenendo di fare cosa utile anche perché quando si parla di volontari pensiamo di parlare anche di noi ovvero persone in carne e ossa che girano intorno al nostro mondo, volontari per i tanti bisogni della chiesa, volontari per le tante esigenze dell'oratorio, volontari nell'incarnare gli insegnamenti del Vangelo tramite il fare qualcosa di bene che non sia solo finalizzato ad un tornaconto personale... Chissà se al mare o in montagna qualcuno si possa ricordare di questa opportunità di diventare volontario e di farsi avanti anche per i tanti bisogni sopra espressi.


Giovanni Bellini

IL VOLONTARIATO


Fa bene agli altri e a chi lo fa.


L'attenzione al prossimo e un “bisogno” dell'essere umano.


Il volontariato fa bene a chi lo fa! E non è uno slogan; Il servizio di cura è inscritto nella nostra mappa genetica più di quanto non sembri, perché nell’attenzione al prossimo, la persona costruisce la propria identità; del resto occuparsi di un “altro in stato di necessità” è un bisogno che accompagna l’evoluzione dell’umanità fin dagli albori. E' quanto sostengono Rossella Semplici e Quirino Quisi, rispettivamente psicologa e psichiatra, nel libro Il volontariato: risorsa per sé e per gli altri (Edizioni Paoline, 12,50 euro), un saggio che ricostruisce il profilo, presenta problematiche, prospettive ed esperienze del volontariato italiano senza, però, trascurare informazioni essenziali su quello europeo. Gli autori si pongono alcune domande, dando le relative risposte: chi è il volontario? Come si pone nei confronti delle diverse realtà con cui viene a contatto? Quali le motivazioni che lo animano? In particolare, vengono poi presi in considerazione i fattori socio-familiari che sostengono la scelta di fare volontariato (la predisposizione personale può trovare nell’educazione e nel clima sociale l’humus adatto per attuarsi). Nel libro ci sono pagine dedicate alla selezione e alla formazione permanente del volontario; con una attenzione ai possibili rischi di logoramento, di demotivazione... L’ultimo capitolo riporta interessanti esperienze e testimonianze che danno credibilità ai concetti espressi.


60o DI MESSA DI DON LUIGI CABRINI

Sabato 25 giugno, la S. Messa solenne delle ore 20.30 a cui è seguita la processione per le vie del paese del Corpus Domini è stata celebrata da don Luigi Cabrini, che in questa occasione ha festeggiato con la nostra comunità il traguardo del 60o anniversario di ordinazione sacerdotale; come ha ricordato don Antonio, quest'uomo ha girato mezzo mondo come missionario ed è stato anche “missionario” in quel di Mignete per qualche anno prima del 2000 come collaboratore di don Antonio. Alla fine della celebrazione ci si è riuniti in oratorio e ricordando i bei tempi abbiamo festeggiato don Luigi, anche per la ricorrenza del suo 83o compleanno, con delle buone torte e del buon vino offerti dalle nostre mamme.


TORNEO DI PING PONG E DI CALCIO BALILLA

Si sono conclusi i due tornei che sono stati vissuti con tanto entusiasmo da parte di tutti i partecipanti; il torneo di ping pong è stato vinto da Marco Pirelli che si è aggiudicato un bel pallone di cuoio mentre il torneo di calcio balilla (biliardino) è stato vinto dai coniugi Massimo Maraschi e Giovanna Orsi che gusteranno un salame nostrano.

21a FESTA DELLA TERZA ETA'

Domenica 12 giugno più di 50 persone hanno aderito al nostro invito di festeggiare questa ricorrenza. Alle ore 11.15 don Alessandro Lanzani ha celebrato la S. Messa e poi tutti in oratorio dove abbiamo condiviso insieme il pranzo della gioia e della fraternità e passato un bel pomeriggio all'insegna della cordialità anche per la presenza di Angelo Carelli che ha allietato i presenti con la sua fisarmonica, rievocando i canti popolari di sempre. Al termine della giornata ci ha raggiunto anche il nostro don Daniele che ha distribuito ai festeggiati un bel ricordo, proveniente da Medjugorje con l'interessamento del nostro Lino, consistente in un quadretto raffigurante la Madonna apparsa in quel luogo.