mercoledì 21 dicembre 2011

Auguri da Don Stefano..

Abbiamo appena ricevuto una e-mail, sotto riportata, da Don Stefano per tutta la Comunità di Mignete..

"Auguri a tutti gli amici di Mignete"

don Stefano Concardi

martedì 13 dicembre 2011

IL PRESEPE E LE SUE ORIGINI

Il presepe (o presepio) è una rappresentazione della nascita di Gesù, derivata da tradizioni medievali. Il termine deriva dal latino praesaepe, cioè greppia, mangiatoia, composto da prae = innanzi e saepes = recinto, ovvero luogo che ha davanti un recinto.
La tradizione, prevalentemente italiana, risale all'epoca di San Francesco d'Assisi che nel 1223 realizzò a Greccio (Rieti) la prima rappresentazione vivente della Natività. Sebbene esistessero anche precedentemente immagini e rappresentazioni della nascita del Cristo, queste non erano altro che "sacre rappresentazioni" delle varie liturgie celebrate nel periodo medievale.
Il primo presepe scolpito a tutto tondo di cui si ha notizia è quello realizzato da Arnolfo di Cambio fra il 1290 e il 1292. Ben presto questo tipo di simbolismo fu ampiamente recepito a tutti i livelli, soprattutto all'interno delle famiglie, per le quali la rappresentazione della nascita di Gesù, con le statuine ed elementi tratti dall'ambiente naturale, diventò un rito irrinunciabile. Nel XV secolo si diffuse l'usanza di collocare nelle chiese grandi statue permanenti, tradizione che si diffuse anche per tutto il XVI secolo. Uno dei più antichi, tuttora esistenti, è il presepe monumentale della Basilica di Santo Stefano a Bologna, che viene allestito ogni anno per Natale.
Dal XVII secolo il presepe iniziò a diffondersi anche nelle case dei nobili sotto forma di "soprammobili" o di vere e proprie cappelle in miniatura anche grazie all'invito del Papa durante il Concilio di Trento poiché ammirava la sua capacità di trasmettere la fede in modo semplice e vicino al sentire popolare.
Ma il grande sviluppo dei presepi scolpiti si ebbe nel Settecento, quando si formarono le grandi tradizioni presepistiche: quella del presepe napoletano, quella del presepe genovese e quella del presepe bolognese. In questo secolo, da un lato, si diffusero i presepi nelle case. Nel XVIII secolo, addirittura, a Napoli si scatenò una vera e propria competizione fra famiglie su chi possedeva il presepe più bello e sfarzoso. Ma, soprattutto, il Settecento è il secolo in cui si diffusero i presepi nelle chiese. Alcuni di essi sono sopravvissuti, nonostante i molti furti subiti, e vengono tuttora esposti nel periodo natalizio.
Solo fra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento il presepe arriverà anche nelle case di tante famiglie, ovviamente in maniera meno appariscente, resistendo fino ai giorni nostri.

RINNOVO ABBONAMENTI ANNUALI

- Famiglia Cristiana – con regalo annuale Euro 88.00
- Il Cittadino – Euro 48.00
- L'ora Decima – Euro 10.00
Rivolgersi alla signora Rosa e alla signora Anna Zambelli.

CONFESSIONI

- MARTEDI’ 20 dalle 19.30 alle 20.30
- GIOVEDI’ 22 dalle 19.30 alle 20.30
- SABATO 24 dalle 14.30 alle 16.00 e dalle 20.00 alle 21.30

Festività Natalizie

Nel periodo natalizio si raccolgono generi alimentari per i più poveri.
- Sabato 24 Santa Messa Solenne della Notte di Natale alle ore 21.30; a seguire in Oratorio scambio di auguri.
- Domenica 25, giorno di Natale: Santa Messa alle ore 11.15.
- Venerdì 6 gennaio, giorno dell'Epifania: ore 11.15 Santa Messa festiva, ore 15.00 benedizione dei bambini; a seguire in Oratorio grande tombolata pro missioni.

GRAZIE!

Si ringraziano le seguenti persone:
- Daniele e Vincenzo Aguggini per il loro dono relativo al tempestivo lavoro per l'acquisto e la costruzione dei paletti di acciaio indispensabili per la posa della nuova recinzione;
- Pierino Guarnieri che, con la sua originale macchina per caldarroste, ha preparato e distribuito ai partecipanti del pranzo comunitario del 20 novembre u.s. deliziose castagne

RICORDO DEI SACERDOTI DOMENICA 20 NOVEMBRE

Come ogni anno nella messa delle ore 11.15 sono stati ricordati i sacerdoti don Luigi e don Pierino Bernardelli, don Sergio Bruschi e don Franco Simonetta. E' seguito in oratorio un pranzo comunitario a cui hanno aderito circa 100 persone; il ricavato è stato pari ad € 800; inoltre sono stati consegnati ad alcuni rappresentanti del gruppo, molto numeroso, di Zelo B.P. “Pro Fernando”, € 400 quale ricavato della ruota della fortuna da loro organizzata e gestita dal nostro Lino

RACCOLTA GIORNATA MISSIONARIA E PRO SEMINARIO

Per la giornata missionaria sono stati versati in curia € 200, mentre per la giornata “Pro Seminario” sono stati versati € 307,80.

lunedì 7 novembre 2011

TEMPO DI AVVENTO

Domenica 27 novembre inizia l'Avvento; gli atteggiamenti spirituali dell'Avvento sono bene espressi da questi tre verbi: vegliare, sperare, gioire. Vegliare perché il buio c'è ancora e occorre essere sentinelle del Vangelo. Colui che veglia porta in sé da una parte la certezza che “il Signore è vicino”, dall'altra l'incertezza di non poterlo “vedere mai in piena luce”. La gioia dell'attesa non è la gioia dell'incontro realizzato. Quest'ultima è piena e definitiva: è la gioia degli ultimi tempi. Ma non meno vera è la gioia che si prova nel cercare, nell'incamminarsi verso la meta. In questa vita non ci è concessa una gioia “pura”; essa è sempre mescolata con la fatica: “Padre Santo che mantieni nei secoli le tue promesse, rialza il capo dell'umanità oppressa da tanti mali e apri i nostri cuori alla speranza, perché sappiamo attendere senza turbamento il ritorno glorioso del Cristo, giudice e Salvatore”. Siano anche per noi queste parole esortazione a vivere pienamente questo tempo di attesa del Natale!

GRUPPO ASCOLTO DELLA PAROLA

Anche quest'anno tutti i lunedì e precisamente da lunedì 21 novembre ripartono gli incontri settimanali per approfondire gli insegnamenti di Gesù. Già diverse persone aderiscono in maniera continuativa a questa proposta. Si invitano altre persone ad aggregarsi contattando Fabio Donzelli, tel. 3332904489. Detti incontri si terranno presso il nostro oratorio alle ore 21.00.

RICORDO DEI SACERDOTI DOMENICA 20 NOVEMBRE

Come ogni anno nella messa delle ore 11.15 verranno ricordati i sacerdoti don Luigi e don Pierino Bernardelli, don Sergio Bruschi e don Franco Simonetta. Seguirà in oratorio, previa prenotazione entro martedì 15 novembre, un pranzo comunitario

GIORNATA DIOCESANA DEL SEMINARIO (COLLETTA OBBLIGATORIA)

Domenica 20 novembre si celebra la giornata diocesana del seminario: pertanto, le offerte raccolte durante le messe di sabato 19 e domenica 20 verranno consegnate in seminario.

IN RICORDO DI DON FRANCO SIMONETTA

Venerdì 4 novembre il Vescovo di Lodi, Giuseppe Merisi, ha benedetto il Seminario di Lodi dopo l'imponente opera di restauro; subito dopo Mons. Merisi ha benedetto la lapide dei benefattori, tra cui don Franco Simonetta, per molti anni alla scrivania dell'economato. Il suo calice personale, è stato donato alla comunità parrocchiale di Mignete.

lunedì 10 ottobre 2011

Ingresso di Don Gianfranco Rossi - Sabato 1 Ottobre 2011

Sabato 1 Ottobre la nostra Comunità ha accolto il nuo Parroco, Don Gianfranco Rossi.
Il Nuovo Parroco è stato accolto sul sagrato della Chiesa Parrocchiale; erano presenti la Popolazione, il Vicario foraneo (Mons. Sandro Bozzarelli), Don Luigi Rossi e L'amministrazione Comunale.
Di seguito alcune fasi della cerimonia e dei festeggiamenti....

L'arrivo.
Don Daniele Cabisto accompagna sul sagrato il nuovo Parroco.



Il Saluo dell'Amministrazione Comunale..


l'attesa...

La Guida della cerimonia (Giovanni Bellini), spiega le varie fasi della cerimonia..


...La lettura della bolla vescovile...


Compimento dei tre gesti, segno del  Suo nuovoservizio pastorale..
Aspersione di se stesso e della comunità che gli è stata affidata..



Bacia l'altare sui cui celebrereà l'Eucarestia

                                             

..si siede sulla sedia presidenziale da cui presiederà ogni Liturgia..


Un membro del Consiglio Pastorale (Fabio Donzelli), a nome di tutta la Comunità da il benvenuto al Nuovo Parroco

Carissimo Don Gianfranco,
è con vera gioia che la comunità di Mignete la accoglie oggi come suo nuovo Parroco.
Siamo lieti che il suo ingresso avvenga proprio alla vigilia della festa della Madonna del Rosario, che, insieme a quella del 1° maggio dedicata ai Santi Patroni Filippo e Giacomo, rappresenta per la nostra comunità una ricorrenza molto sentita e vissuta con grande partecipazione.
L’atmosfera che si respira anche e soprattutto in queste occasioni è quella tipicamente familiare così tipica di questa piccola comunità di Mignete.
Piccola, ma di antica origine e tradizione cristiana: basti ricordare che la sua costituzione risale, sulla base dell’archivio parrocchiale, al 1574 e che tuttavia una chiesa ed un convento esistevano a Mignete già nel XIII secolo.
Piccola, ma cresciuta molto negli ultimi anni, per l’insediamento di numerose nuove famiglie provenienti soprattutto dalla vicina metropoli milanese, ma anche extra e neo-comunitarie.
Quella della rapida crescita demografica è una sfida che la Parrocchia ha dovuto e fortemente voluto raccogliere aprendo i propri spazi all’accoglienza dei nuovi venuti, consapevole, da un lato, della propria missione pastorale e, dall’altro, della sua funzione sociale, essendo di fatto la Parrocchia l’unico luogo di aggregazione presente a Mignete.
Certo, non ce lo nascondiamo, siamo ancora ben lontani dal traguardo di coinvolgere i tanti che si mantengono ai margini della vita della Parrocchia e i più che restano del tutto indifferenti, ma possiamo dire di aver fatto un piccolo ma deciso passo avanti in questo ultimo anno, soprattutto con l’ampliamento, grazie alla generosa disponibilità di molti anche nuovi volontari, degli orari di apertura dell’oratorio.
Una strada, quella che abbiamo intrapreso, già a ben vedere tracciata, carissimo Don Gianfranco, dai suoi predecessori, in particolare da Don Franco Simonetta, prematuramente mancato all’affetto di tutti noi all’inizio dello scorso anno, che costruì ed ampliò l’oratorio e profuse tanto generoso impegno nella cura della nostra comunità.
Ricordiamo anche l’esperienza oltremodo positiva, vissuta in quest’ultimo anno con la guida di Don Antonio e di Don Daniele, dell’unità pastorale con la Parrocchia di Zelo, che, ne siamo certi, non mancherà di darci ancora tanti buoni frutti in futuro.
Ora, Don Gianfranco, è giunto il momento per lei di raccogliere il testimone da coloro che l’hanno preceduta.
In questo impegno, che lei oggi assume, le assicuriamo fin d’ora tutta la nostra collaborazione ed il sostegno della nostra preghiera.
Come il padrone della vigna della parabola del Vangelo non si stanchi mai di richiamarci alla necessità del servizio alla comunità e di ricordare, soprattutto a chi di noi da più tempo vi è impegnato, che non conta da quanto svolgiamo il nostro compito, ma piuttosto che rispondiamo tutti alla chiamata del Signore a lavorare con gioia nella sua vigna.
A lei il compito di convincere ciascuno di noi, come il Signore ci chiede, a non seppellire il piccolo talento ricevuto in dono, ma a farlo fruttificare mettendolo al servizio di tutta la comunità.
In questo giorno di grande gioia per la nostra Parrocchia affidiamo lei, il suo nuovo ministero pastorale e tutta la nostra comunità a Maria, madre della Chiesa, e ai nostri Santi Patroni Filippo e Giacomo.
Benvenuto Don Gianfranco!



L'Eucarestia Continua...






La Parrocchiam gremita di fedeli..





Iniziano i Festeggiamenti in Oratorio....

La Torta...



e via con lo Spumante!..




Il Taglio della Torta con Don Daniele Cabisto ed il Vice Sindaco Luciano Castoldi




e quello con..
Mons.Bozzarelli, Don Luigi Rossi e Don Daniele..





BEN ARRIVATO DON GIANFRANCO!!!

domenica 25 settembre 2011

Domenica 2 Ottobre: Festa della Madonna del Rosario

Giovedì 29 settembre, venerdì 30  e sabato 1° ottobre, ore 20.30: triduo di preparazione alla festa.
Domenica 3 ottobre: ore 15.00 Santa Messa solenne concelebrata dal nuovo Parroco don Gianfranco alla quale seguirà la processione per le vie del paese con la statua della Madonna, accompagnata dal corpo bandistico G. Verdi di Zelo.  Si invitano tutti i residenti ed in particolare le famiglie site in via Lodi, via Cattaneo e via Convento ad addobbare le loro abitazioni: anche questo è un segno di affetto genuino verso la Madonna. Durante la festa funzionerà una cucina tipica locale e al fine di organizzare al meglio il servizio è indispensabile la prenotazione per il pranzo e per la cena di domenica. Per questa occasione è in allestimento la pesca di beneficenza con tanti simpatici oggetti ed inoltre ci sarà sempre la possibilità di vincere inaspettati premi messi in palio sulla ruota della fortuna. Un caloroso invito a tutte le mamme, nonne, zie e amiche a preparare le deliziose torte che serviranno per il servizio ristoro. Nel pomeriggio dopo la S. Messa per i ragazzi ci sarà anche il gonfiabile. Questa ricorrenza è un momento dove la comunità si incontra rinnovando tradizione e identità cristiana, per cui vi invitiamo a partecipare numerosi.
Lunedì 3 ottobre: ore 20.30 ufficio per tutti i sacerdoti defunti e tutti i defunti della Parrocchia.
Contiamo nella partecipazione di tutti!!

Sabato 1 Ottobre: Accoglienza Don Gianfranco Rossi

Di seguito il programma:

-        ore 20.00 Ritrovo presso l'Oratorio
-        ore 20.15 Arrivo di don Gianfranco e saluto delle autorità
-        breve corteo verso la Chiesa Parrocchiale
-        ore 20.30 Celebrazione Eucaristica di insediamento
-        rinfresco presso l'Oratorio

Vi aspettiamo numerosi!!

domenica 11 settembre 2011

Saluto a Don Antonio

Ieri sera, 10 Settembre 2011, la nostra Comunità ha salutato Don Antonio, che dopo un anno dalla nomina di Parroco di Mignete ci lascia ...


Alla S.Messa, concelebrata con Don Daniele, ha partecipato un buon numero di persone ed anche il vice sindaco Luciano Castoldi.


Di seguito trovate alcune foto riguardanti la celebrazione Eucaristica...








..i ringraziamenti da un membro del Cosiglio Pastorale (Fabio Donzelli)..



.. il saluto dell'Amministrazione Comunale...


..il saluto della Comunità in Oratorio...








..Arrivederci Don Antonio!!!





giovedì 1 settembre 2011

PROGRAMMA PER IL SALUTO A DON ANTONIO E L'ACCOGLIENZA A DON GIANFRANCO

Carissimi Parrocchiani,


nella straordinarietà degli eventi che a breve la nostra comunità vivrà, dapprima il saluto a don Antonio Poggi, poi l'accoglienza a don Gianfranco Rossi, nuovo parroco, il Consiglio Pastorale Parrocchiale insieme al Consiglio per gli Affari Economici e al Consiglio dell'Oratorio, rende noto il programma dei festeggiamenti:



Sabato 10 settembre 2011: saluto a don Antonio


- ore 20.30 Celebrazione Eucaristica di ringraziamento


- rinfresco presso l'Oratorio



Sabato 1 ottobre 2011: accoglienza a don Gianfranco


- ore 20.00 Ritrovo presso l'Oratorio


- ore 20.15 Arrivo di don Gianfranco e saluto delle autorità


- breve corteo verso la Chiesa Parrocchiale


- ore 20.30 Celebrazione Eucaristica di insediamento


- rinfresco presso l'Oratorio



Vista l'importanza delle ricorrenze, riteniamo preziosa la presenza di tutte le persone della Comunità Parrocchiale.



Cordiali saluti.


Don Daniele Cabisto


e i Consigli Parrocchiali



SABATO 24 SETTEMBRE: RACCOLTA PER LA BANDA

Nella giornata sopra indicata, e come già ricordato, passeranno per la nostre case gli incaricati Giacomo e Alfonso per la raccolta economica che ci permetterà di avere alla nostra festa il corpo bandistico G. Verdi di Zelo.


mercoledì 31 agosto 2011

Apertura Oratorio

I giorni di apertura dell'Oratorio sono stati modificati.
Per scoprirli guardate nell'apposito spazio a lato.

venerdì 1 luglio 2011

...un libro

E' iniziato il fatidico e tanto atteso periodo vacanziero: tale periodo è atteso da tante persone, grandi e piccini, lavoratori e studenti, nonni compresi. Si è pensato di scrivere due righe e di segnalare un libro che parla di volontariato; ritenendo di fare cosa utile anche perché quando si parla di volontari pensiamo di parlare anche di noi ovvero persone in carne e ossa che girano intorno al nostro mondo, volontari per i tanti bisogni della chiesa, volontari per le tante esigenze dell'oratorio, volontari nell'incarnare gli insegnamenti del Vangelo tramite il fare qualcosa di bene che non sia solo finalizzato ad un tornaconto personale... Chissà se al mare o in montagna qualcuno si possa ricordare di questa opportunità di diventare volontario e di farsi avanti anche per i tanti bisogni sopra espressi.


Giovanni Bellini

IL VOLONTARIATO


Fa bene agli altri e a chi lo fa.


L'attenzione al prossimo e un “bisogno” dell'essere umano.


Il volontariato fa bene a chi lo fa! E non è uno slogan; Il servizio di cura è inscritto nella nostra mappa genetica più di quanto non sembri, perché nell’attenzione al prossimo, la persona costruisce la propria identità; del resto occuparsi di un “altro in stato di necessità” è un bisogno che accompagna l’evoluzione dell’umanità fin dagli albori. E' quanto sostengono Rossella Semplici e Quirino Quisi, rispettivamente psicologa e psichiatra, nel libro Il volontariato: risorsa per sé e per gli altri (Edizioni Paoline, 12,50 euro), un saggio che ricostruisce il profilo, presenta problematiche, prospettive ed esperienze del volontariato italiano senza, però, trascurare informazioni essenziali su quello europeo. Gli autori si pongono alcune domande, dando le relative risposte: chi è il volontario? Come si pone nei confronti delle diverse realtà con cui viene a contatto? Quali le motivazioni che lo animano? In particolare, vengono poi presi in considerazione i fattori socio-familiari che sostengono la scelta di fare volontariato (la predisposizione personale può trovare nell’educazione e nel clima sociale l’humus adatto per attuarsi). Nel libro ci sono pagine dedicate alla selezione e alla formazione permanente del volontario; con una attenzione ai possibili rischi di logoramento, di demotivazione... L’ultimo capitolo riporta interessanti esperienze e testimonianze che danno credibilità ai concetti espressi.


60o DI MESSA DI DON LUIGI CABRINI

Sabato 25 giugno, la S. Messa solenne delle ore 20.30 a cui è seguita la processione per le vie del paese del Corpus Domini è stata celebrata da don Luigi Cabrini, che in questa occasione ha festeggiato con la nostra comunità il traguardo del 60o anniversario di ordinazione sacerdotale; come ha ricordato don Antonio, quest'uomo ha girato mezzo mondo come missionario ed è stato anche “missionario” in quel di Mignete per qualche anno prima del 2000 come collaboratore di don Antonio. Alla fine della celebrazione ci si è riuniti in oratorio e ricordando i bei tempi abbiamo festeggiato don Luigi, anche per la ricorrenza del suo 83o compleanno, con delle buone torte e del buon vino offerti dalle nostre mamme.


TORNEO DI PING PONG E DI CALCIO BALILLA

Si sono conclusi i due tornei che sono stati vissuti con tanto entusiasmo da parte di tutti i partecipanti; il torneo di ping pong è stato vinto da Marco Pirelli che si è aggiudicato un bel pallone di cuoio mentre il torneo di calcio balilla (biliardino) è stato vinto dai coniugi Massimo Maraschi e Giovanna Orsi che gusteranno un salame nostrano.

21a FESTA DELLA TERZA ETA'

Domenica 12 giugno più di 50 persone hanno aderito al nostro invito di festeggiare questa ricorrenza. Alle ore 11.15 don Alessandro Lanzani ha celebrato la S. Messa e poi tutti in oratorio dove abbiamo condiviso insieme il pranzo della gioia e della fraternità e passato un bel pomeriggio all'insegna della cordialità anche per la presenza di Angelo Carelli che ha allietato i presenti con la sua fisarmonica, rievocando i canti popolari di sempre. Al termine della giornata ci ha raggiunto anche il nostro don Daniele che ha distribuito ai festeggiati un bel ricordo, proveniente da Medjugorje con l'interessamento del nostro Lino, consistente in un quadretto raffigurante la Madonna apparsa in quel luogo.

giovedì 30 giugno 2011

Torneo di Biliardino

Martedì 28 si è giocata la finale del Torneo di Biliardino.
La finale era tra  Giovanna Orsi e Massimo Maraschi contro Lorenzo Bossi ed Alex Urso. Si dovevano vincere 3 partite su 5 e con un 10/8, 9/7 e 9/7, il torneo se lo sono aggiudicati Giovanna e Massimo che hanno vinto un salame nostrano... Lorenso e Alex sono stati premiati con un pallone.

I vincitori...


i secondi classificati..



Grazie a tutti per aver partecipato così numerosi...

giovedì 23 giugno 2011

CORPUS DOMINI

La festività del Corpus Domini ha una origine più recente di quanto sembri. La solennità cattolica del Corpus Domini (Corpo del Signore) chiude il ciclo delle feste del dopo Pasqua e vuole celebrare il mistero dell'Eucaristia ed è stata istituita grazie ad una suora che nel 1246 per prima volle celebrare il mistero dell'Eucaristia in una festa slegata dal clima di mestizia e lutto della Settimana Santa. Il suo vescovo approvò l'idea e la celebrazione dell'Eucaristia divenne una festa per tutto il compartimento di Liegi, dove il convento della suora si trovava.
In realtà la festa posa le sue radici nell’ambiente fervoroso della Gallia belgica e in particolare grazie alle rivelazioni della Beata Giuliana di Retìne. Nel 1208 la beata Giuliana, priora nel Monastero di Monte Cornelio presso Liegi, vide durante un'estasi il disco lunare risplendente di luce candida, deformato però da un lato da una linea rimasta in ombra, da Dio intese che quella visione significava la Chiesa del suo tempo che ancora mancava di una solennità in onore del SS. Sacramento. Il direttore spirituale della beata, il Canonico di Liegi Giovanni di Lausanne, ottenuto il giudizio favorevole di parecchi teologi in merito alla suddetta visione, presentò al vescovo la richiesta di introdurre nella diocesi una festa in onore del Corpus Domini.
La richiesta fu accolta nel 1246 e venne fissata la data del giovedì dopo l'ottava della Trinità. Più tardi, nel 1262 salì al soglio pontificio, col nome di Urbano IV, l'antico arcidiacono di Liegi e confidente della beata Giuliana, Giacomo Pantaleone. Ed è a Bolsena, proprio nel Viterbese, la terra dove è stata aperta la causa suddetta che in giugno, per tradizione si tiene la festa del Corpus Domini a ricordo di un particolare miracolo eucaristico avvenuto nel 1263. Infatti, ci è raccontato che un prete boemo, in pellegrinaggio verso Roma, si fermò a dir messa a Bolsena ed al momento dell'Eucarestia, nello spezzare l'ostia consacrata, fu pervaso dal dubbio che essa contenesse veramente il corpo di Cristo. A fugare i suoi dubbi, dall'ostia uscirono allora alcune gocce di sangue che macchiarono il bianco corporale di lino liturgico (attualmente conservato nel Duomo di Orvieto) e alcune pietre dell'altare tuttora custodite in preziose teche presso la basilica di Santa Cristina.
Venuto a conoscenza dell'accaduto Papa Urbano IV istituì ufficialmente la festa del Corpus Domini estendendola dalla circoscrizione di Liegi a tutta la cristianità. La data della sua celebrazione fu fissata la prima domenica dopo la Pentecoste (60 giorni dopo Pasqua). Così, l'11 Agosto 1264 il Papa promulgò la Bolla "Transiturus" che istituiva per tutta la cristianità la Festa del Corpus Domini dalla città che fino allora era stata infestata dai Patarini neganti il Sacramerito dell'Eucaristia. Già qualche settimana prima di promulgare questo importante atto - il 19 Giugno - lo stesso Pontefice aveva preso parte, assieme a numerosissimi Cardinali e prelati venuti da ogni luogo e ad una moltitudine di fedeli, ad una solenne processione con la quale il sacro lino macchiato del sangue di Cristo era stato recato per le vie della città. Da allora, ogni anno in Orvieto, la domenica successiva alla festività del Corpus Domini, il Corporale del Miracolo di Bolsena, racchiuso in un prezioso reliquiario, viene portato processionalmente per le strade cittadine seguendo il percorso che tocca tutti i quartieri e tutti i luoghi più significativi della città.
In seguito la popolarità della festa crebbe grazie al Concilio di Trento, si diffusero le processioni eucaristiche e il culto del Santissimo Sacramento al di fuori della Messa. Se nella Solennità del Giovedì Santo la Chiesa guarda all'Istituzione dell'Eucaristia, scrutando il mistero di Cristo che ci amò sino alla fine donando se stesso in cibo e sigillando il nuovo Patto nel suo Sangue, nel giorno del Corpus Domini l'attenzione si sposta sull'intima relazione esistente fra Eucaristia e Chiesa, fra il Corpo del Signore e il suo Corpo Mistico. Le processioni e le adorazioni prolungate celebrate in questa solennità, manifestano pubblicamente la fede del popolo cristiano in questo Sacramento. In esso la Chiesa trova la sorgente del suo esistere e della sua comunione con Cristo, Presente nell'Eucaristia in Corpo Sangue anima e Divinità.

martedì 21 giugno 2011

Torneo di Calcio Balilla...

Dopo la finale di Ping Pong,
ieri sera è cominciato il torneo di Calcio Balilla.... forte la partecipazione intorno al "tappeto di Gioco" ed anche in Oratorio...
Le prime due coppie a passare al turno successivo, dopo un incontro in segno del divertimento e della partecipazione emotiva, sono Giovanna/Massimo e Luca/Mauro...

Stasera altri 3 incontri...

Finale Torneo di Ping Pong

Ieri sera
si è giocata la finale, tutta in Famiglia, del torneo di Ping Pong...
Un incontro agguerrito vinto al terzo set da Marco Pirelli...

una frazione di gioco...


Marco Premiato...













sabato 18 giugno 2011

Torneo di "Calcio Balilla"

Lunedì 20 comincerà il Torneo di Biliardino...
Buone le Adesioni..
sotto trovate il cartellone e le date degli incontri..

Torneo di Ping Pong

Lunedì 20 Giugno alle ore 21.00
LA FINALE tutta in famiglia
tra Giuseppe e Marco Pirelli

mercoledì 8 giugno 2011

RINNOVATO IL CONSIGLIO DELL'ORATORIO

Domenica 29 maggio 2011 si è svolta l'assemblea dei soci che ha eletto il consiglio dell'Oratorio; risultano eletti le seguenti persone: Emilio Orsini consigliere, Fabio Donzelli segretario, Rosa Prestigiacomo tesoriere, Davide Ferrari vicepresidente e Giovanni Bellini presidente. Tale consiglio come da nuove norme statutarie ha durata quadriennale ovvero dal 1° giugno 2011 al 31 maggio 2015. Il nuovo consiglio nella prima seduta ha deliberato di affidare l'incarico di coordinatore/collaboratore per alcune attività all'amico Lino Ravera.

Torneo di "Calcio Balilla" (Biliardino)

Nel mentre  sono in svolgimento le battute finali del Torneo di Ping Pong (La finale ci sarà il 16 Giugno), proponiamo un nuovo torneo che durerà fino a fine mese (in base al numero di iscrizioni)..




martedì 10 maggio 2011

FESTA DELLA TERZA ETA': 21^ EDIZIONE!!

Anche quest'anno il nostro Oratorio, in collaborazione con il Comune di Zelo B.P., fedele ad un appuntamento ormai pluriennale, ha deciso di dedicare una giornata agli anziani, memoria di questa Comunità, che ci hanno trasmesso tradizioni e identità.


Pertanto la “ VENTUNESIMA FESTA DELLA TERZA ETA' ” avrà luogo DOMENICA 12 GIUGNO 2011 secondo questo programma :


- ore 11.15 : Celebrazione Eucaristica della memoria e del ringraziamento.


- ore 12.15 : Pranzo della gioia e della fraternità.


Il pranzo, che sarà servito nel salone dell'Oratorio, oppure tempo permettendo all'aperto sotto il nostro tendone, è gratuito per tutte le persone dai 65 anni in poi.


Per il buon esito organizzativo, Vi preghiamo di comunicare in Oratorio la Vostra adesione, entro Domenica 5 GIUGNO 2011.


Vi aspettiamo tutti per passare insieme una giornata in serena letizia.


Don Antonio, Don Daniele e il Consiglio dell'Oratorio

sabato 7 maggio 2011

1° TORNEO DI PING PONG

REGOLAMENTO TECNICO: Il servizio inizia con la pallina posta sul palmo della mano libera del battitore (inizierà la battuta il giocatore sorteggiato dall’arbitro); il battitore deve lanciare la pallinaverticalmente verso l’alto ed essa deve ricadere senza che abbia toccato nulla prima di esserebattuta; il battitore deve colpirla in modo che essa tocchi dapprima il proprio campo e poi, dopoessere passata al di sopra della rete, tocchi il campo del ribattitore. Il ribattitore deve effettuare ilrinvio lanciando la pallina nel campo dell’avversario, direttamente o dopo aver toccato la rete,regola secondo cui avvengono anche i successivi scambi.
UN COLPO NULLO: (si ripete dunque il servizio): Lo scambio deve considerarsi colpo nullo:- se la pallina, nel servizio, nel passare sopra alla rete, la tocca (= net), sempre che il serviziosia per il resto valido;
- se il servizio è eseguito quando il ribattitore non è pronto, sempre che non tenti di colpire la
pallina;
- se la mancata osservanza delle regole è dovuta ad un disturbo fuori del controllo del
giocatore;
- se il gioco è interrotto dall’arbitro.
IL PUNTO: Salvo il caso dello scambio dichiarato colpo nullo, un giocatore acquisisce un punto:
- se il suo avversario non esegue un servizio corretto;
- se il suo avversario non esegue un rinvio corretto;
- se la pallina, dopo essere stata servita o rinviata, tocca qualunque cosa (es. il soffitto) primadi toccare il campo dell’avversario (punto all’avversario);
- se la pallina, dopo essere stata rinviata, non tocca il tavolo del ricevente;
- se il suo avversario colpisce la pallina due volte di seguito;
- se il suo avversario muove il tavolo;
- se il suo avversario tocca la rete;
- se la mano libera del suo avversario tocca il tavolo.
UNA PARTITA: Vince la partita (= set) chi per primo totalizza 21 punti ma, quando entrambi i giocatori totalizzano 20 punti, la partita (= set) sarà vinta dal giocatore che per primo totalizza due punti consecutivi più del suo avversario.
UN INCONTRO: Vince l’incontro chi vince 2 partite (= set) su 3.
SORTEGGIO: La composizione delle varie partite avviene tramite sorteggio, effettuato dagli Organizzatori a chiusura iscrizioni.
ARBITRAGGIO: Le partite saranno arbitrate da alcuni volontari del Circolo. Le decisioi degli arbitri saranno inappellabili.

8 MAGGIO "FESTA DELLA MAMMA" - I GIOCHI DI UNA VOLTA

Vi aspettiamo alle ore 14,30 per cominciare a giocare tutti insieme con i Giochi di una Volta" - Tiro alla fune, Corsa nei sacchi e con le carriole, giochi con l'acqua, Bandiera.. e tanto altro..
faremo merenda tutti insieme....
Vi aspettiamo!!

martedì 3 maggio 2011

Festa dei Santi Patroni - 1° Maggio 2011



Padre Giorgio Celebra la Santa Messa Solenne







La Chiesa gremita di persone...



La Processione per le Vie del Paese....











lunedì 2 maggio 2011

Oratorio: APERTURA SERALE

Da Oggi, Lunedì 2 Maggio, l'Oratorio resterà aperto anche la sera...
dalle ore 21.00 alle 23.00

Vi aspettiamo!!!

martedì 26 aprile 2011

DOMENICA 8 MAGGIO, FESTA DELLO SPORT

L'Oratorio di Mignete, con il patrocinio del Comune di Zelo B.P. Assessorato alla Cultura, Sport e Tempo Libero nell'ambito delle manifestazioni della 4° Festa dello Sport organizza... alla riscoperta dei giochi di “una volta”, nella giornata della Festa della Mamma avente il seguente programma con inizio alle ore 14.30: corsa con i sacchi, corsa con le carriole, tiro alla fune, giochi con l'acqua e bandiera. In tale occasione sarà allestito un banco vendita di abbigliamento.

MESE DI MAGGIO

Come già accaduto lo scorso anno, durante il mese della Madonna verranno celebrate delle Sante Messe nei rioni del paese; ecco le date e i punti individuati:
Giovedì 5 maggio ore 20,30 via Lodi 2 presso “case nuove”;
Giovedì 12 maggio ore 20,30 via Convento 37;
Giovedì 19 maggio ore 20,30 via Muzzetta 8;
Giovedì 26 maggio ore 20,30 presso Cascina di Garbelli Domenico.

PROGRAMMA PER LA RICORRENZA DELLA FESTA DEI SANTI PATRONI FILIPPO E GIACOMO APOSTOLI, DOMENICA 1° MAGGIO

Giovedì 28, venerdì 29 e sabato 30 aprile: ore 20.30 Triduo di preparazione alla festa.
Domenica 1° maggio: ore 15.00 Santa Messa solenne concelebrata dai nostri sacerdoti don Antonio e don Daniele, a cui seguirà la processione per le vie del paese con le statue dei nostri Patroni, accompagnata dal Corpo Bandistico G. Verdi di Zelo.
Lunedì 2 maggio: ore 20.30 Ufficio per tutti i defunti della Parrocchia.
Si invitano tutti i residenti ed in particolare le famiglie site in via Lodi, via Cattaneo e via Convento ad addobbare le loro abitazioni: anche questo è un segno di affetto genuino verso i nostri Patroni. Durante la festa funzionerà una cucina tipica locale: al fine di organizzare al meglio il servizio è indispensabile la prenotazione per il pranzo e per la cena di domenica. Per questa occasione è in allestimento la pesca di beneficenza con tanti simpatici oggetti ed inoltre ci sarà sempre la possibilità di vincere inaspettati premi  messi in palio sulla ruota della fortuna. Un caloroso invito a tutte le mamme, nonne, zie e amiche a preparare le deliziose torte che serviranno per il servizio ristoro. Nel pomeriggio dopo la S. Messa, per i ragazzi ci sarà anche il gonfiabile. Questa ricorrenza è un momento dove la comunità si incontra rinnovando tradizione e identità cristiana, per cui vi invitiamo a partecipare numerosi.

domenica 17 aprile 2011

Le Uova Benedette

martedì 12 aprile 2011

BENEDIZIONE DELLE UOVA

Al termine della celebrazione della Veglia Pasquale di sabato 23 aprile, verranno benedette le uova: nella stessa sera e nella domenica di Pasqua si avrà la possibilità, con una piccola offerta, di portare a casa delle simpatiche confezioni contenenti uova sode o crude in ricordo della Pasqua. Il ricavato verrà destinato per le necessità di Padre Francesco Bellini missionario in Mozambico

GIORNATA DIOCESANA DELLA CARITA'

Nella quarta domenica di Quaresima anche nella nostra Parrocchia in comunione di intenti con tutte le altre parrocchie della Diocesi di Lodi si è promossa una raccolta straordinaria allo scopo di dare incremento al “Fondo di solidarietà per le famiglie”, per aiutare le famiglie bisognose e che si trovano in gravi situazioni di disagio dovuta alla crisi economica: il totale delle offerte raccolte ammonta a € 118,92 che sono state consegnate al Vescovo da un nostro rappresentante.


SANTI APOSTOLI FILIPPO E GIACOMO: BREVE STORIA

L'apostolo Filippo e Giacomo il minore vengono ricordati lo stesso giorno poiché le loro reliquie furono deposte insieme nella chiesa dei Dodici Apostoli a Roma.


Filippo (primo secolo) era originario della città di Betsaida, la stessa degli apostoli Pietro e Andrea. Discepolo di Giovanni Battista, fu tra i primi a seguire Gesù e, secondo la tradizione, evangelizzò gli Sciti e i Parti.


Giacomo (primo secolo) era figlio di Alfeo e cugino di Gesù. Ebbe un ruolo importante nel concilio di Gerusalemme (50 d.C. circa) divenendo capo della Chiesa della città alla morte di Giacomo il Maggiore. Scrisse la prima delle Lettere Cattoliche del Nuovo Testamento.


Le ossa dei santi Apostoli Filippo e Giacomo furono trasferite a Roma nel sec. VI, ai tempi dei papi Pelagio e Giovanni III (556-574), e composte nella Basilica paleocristiana fatta appositamente costruire e ad essi dedicata, quale tempio votivo per la liberazione di Roma dai Goti, nei pressi del foro Traiano.


Nell'iconografia, Filippo è rappresentato con la croce e le pietre; a volte con il drago. Giacomo è in genere rappresentato con il bastone del martirio, oppure con il libro che allude alla Lettera apostolica.

AVVISO DI CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA



Carissimi,
comunico la convocazione dell'assemblea dell'associazione del
CIRCOLO NOI SAN FILIPPO E GIACOMO di MIGNETE

in prima convocazione per il giorno
per il giorno giovedì 14 aprile 2011 alle ore 21.00
presso la sede sociale
Con all'ordine del giorno quanto segue:
1. Approvaziondee del bilancio associativo dell'anno 2010

2. avvio apertura oratorio nei giorni feriali

3. festa del 1 maggio 2011

4. festa dello sport 8 maggio 2011

Onde evitare equivoci, si ricorda che possono partecipare all'assemblea, con diritto di voto, solo gli associati maggiorenni e ovviamente questi devono essere tutti regolarmente iscritti al Circolo per l'anno in corso.

il presidente

Giovanni Bellini

mercoledl 13 aprile 2011 alle ore 10.00 a.m.

e in seconda convocazione

PRIMA CONFESSIONE

Domenica 10 aprile i nostri parrocchiani Matilde Ferrari e Giada Lopergolo hanno ricevuto il Sacramento della Riconciliazione o Confessione. La celebrazione, anche personale, di un sacramento è motivo di gioia e di crescita nella santità per tutta la nostra comunità cristiana.

ADOZIONE IN MOZAMBICO

Si è conclusa l'adozione a distanza biennale di Gilda Pedro secondo le modalità indicateci da Padre Bellini. Inizialmente hanno aderito 20 famiglie e si era stabilito che con € 25,00 annuali per famiglia si completava l'adozione. Successivamente altre 2 famiglie hanno aderito ma strada facendo 4 quote non sono state versate. Comunque negli anni 2010 e 2011 abbiamo raccolto € 1.000,00 che servivano per pagare gli studi biennali di Gilda Pedro. A tutte le famiglie che hanno contribuito giunga il ringraziamento di Gilda Pedro, di Padre Francesco e dei componenti il Consiglio Direttivo del nostro Circolo. Grazie ancora! L'incaricato adozione Lino Ravera.

APERTURA ORATORIO

A partire dal 1° aprile 2011 l'oratorio sarà aperto nei giorni di venerdì, sabato, domenica e lunedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Per tali turni si cercano urgentemente volontari.


Inoltre, a partire da lunedì 2 maggio, l'oratorio sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 21.00 alle ore 23.00.

mercoledì 6 aprile 2011

APERTURA ORATORIO...

Sono cambiati i giorni di apertura dell'Oratorio... Guardate a lato!! Vi aspettiamo...

martedì 8 marzo 2011

DOMENICA DELLE PALME

Nel calendario liturgico cattolico la Domenica delle Palme è celebrata la domenica precedente alla festività della Pasqua. Con essa ha inizio la settimana santa ma non termina la Quaresima, che finirà solo il giovedì santo, giorno in cui, con la celebrazione vespertina, cioè della sera, si darà inizio al Sacro Triduo Pasquale.

In questo giorno la Chiesa ricorda il trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme in sella ad un asino, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma. La folla, radunata dalle voci dell'arrivo di Gesù, stese a terra i mantelli, mentre altri tagliavano rami dagli alberi di ulivo e di palma, abbondanti nella regione, e agitandoli festosamente gli rendevano onore.

VIA CRUCIS

Tutti i venerdì di Quaresima, ovvero a partire da venerdì 11 marzo 2011: ore 17.00 Via Crucis per i ragazzi; ore 20.30 Via Crucis per tutti. Si raccomanda di partecipare a questo forte momento di preghiera in preparazione della Pasqua.

ADORAZIONE

Si ricorda che ogni primo giovedì del mese in Chiesa dalle ore 20.00 alle ore 20.30 si terrà un momento di adorazione e preghiera. Segue poi, come di consueto, la Santa Messa.

RACCOLTA GENERI ALIMENTARI

Durante tutto il periodo quaresimale, oltre alle prime domeniche di ogni mese, si invitano tutti i parrocchiani che volessero imitare il buon samaritano a portare in Chiesa i loro doni che verranno destinati alle persone più bisognose.

LE ORE CHE PASSANO, LE ORE CHE SUONANO

Ci sono le ore che passano. Le ore che passano sono ore ladre: passando, portano sempre via qualche cosa. Ogni ora che passa ti porta via un'ora di vita, di giovinezza, di affetti, di tempo per fare, fare soldi, fare carriera, fare affari. Un'ora che passa ti fa arrivare in ritardo e poi perdere il treno. Le ore che passano costringono a correre, più veloce, più veloce! Le ore che passano sono come le bolle di sapone: si gonfiano d'aria, si colorano di riflessi e poi scoppiano. Resta solo una goccia d'acqua che subito scompare. Ci sono anche le ore che suonano. Suonano le ore dai campanili, dalle sveglie, dagli orologi a pendolo. Le ore che suonano sono come le note, onde di musica che percorrono i cieli e preparano una sinfonia. Le ore che suonano annunciano il mattino: svegliati! Comincia un giorno: può essere un'occasione per fare del bene. Le ore che suonano ricordano il mezzogiorno: fermati un attimo! Prenditi un po' di tempo per essere lieto. Ci sono torri campanarie che celebrano l'ora di mezzogiorno con una danza animata di statuine, di musiche, di simboli festosi. Invitano a fermarsi e a guardare. Le ore che suonano accompagnano le ombre della sera: ti chiama la tua casa, ti chiamano i tuoi cari, ti chiama il silenzio e il riposo. Le ore che suonano sono le ore che chiamano a vivere il tempo come un'occasione e la vita come una vocazione. Per questo tengono svegli e regalano voglia di fare, di vivere, di guardare avanti. Le ore che passano scivolano nel passato come in un abisso di niente: tutto svanisce. Chi vive nelle ore che passano è talora disperato e si lascia andare; talora invece è frenetico, si agita in continuazione, come uno che corre e corre su un vetro insaponato: è in fuga per cercare di sfuggire all'abisso del niente, ma scivola, scivola e già lo raggiunge l'ombra che spaventa. Le ore che suonano tendono al futuro, sono animate da un'attesa, risplendono di speranza. Chi ascolta le ore che suonano è come chi aspetta una visita gradita, una presenza amica perché la casa si riempia di festa. Certo si dà da fare: prepara la casa, mette in ordine e bellezza, e intanto canticchia contento. Ma tende l'orecchio: suona forse l'ora dell'incontro desiderato? Ecco: le ore che suonano sono come le prove per un concerto. Gettano al vento le note, talora anche incerte e qualcuna persino stonata: ma quando il maestro darà l'attacco, sentirete che musica! I cristiani vivono il tempo segnato dalle ore che suonano, si preparano all'evento e vigilano sempre, spiando il futuro e sperando l'incontro.