martedì 21 maggio 2013

Domenica 12 Maggio - Festa dello Sport..


L'Oratorio di Mignete, con il patrocinio del Comune di Zelo B.P. Assessorato alla Cultura, Sport e Tempo Libero nell'ambito delle manifestazioni della 6° Festa dello Sport ha organizzato... alla riscoperta dei giochi di “una volta”. I giochi, corsa con i sacchi, corsa con le carriole, tiro alla fune, giochi con l'acqua e bandiera, che dovevano essere animati dal gruppo Zelo Zelo Sette, non si sono potuti tenere per il maltempo ma grazie alla presenza del simpatico gruppo, la giornata è stata molto divertente in quanto gli stessi hanno dato vita ad un simpatico show a cui hanno partecipato una cinquantina di persone che alla fine hanno ringraziato il gruppo con uno scrosciante applauso. L'Oratorio ringrazia vivamente per la simpatica presenza con la speranza di poterli avere presenti anche in un futuro evento. La giornata si è conclusa con una merenda per tutti.

sabato 4 maggio 2013

Danni alla porta della Chiesa...


Di seguito trovate i danni arrecati alla porta della nostra Chiesa.... uno scempio che dovrà cessare ...










giovedì 2 maggio 2013

Festa dei Santi Patroni - 1° Maggio 2013

Ieri, Mercoledì 1 Maggio 2013, per la nostra Comunità si è celebrata la Festa dedicata ai Santi Patroni, S.S. Filippo e Giacomo.
Per tutte le persone impegnate nell'organizzazione della Festa la Giornata è cominciata abbastanza presto.
Cogliamo l'Occasione per Ringraziare TUTTI ma proprio TUTTI coloro che si sono impegnati a finché tutto andasse per il meglio (preparazione della Chiesa per lo svolgimento della Santa Messa e preparazione di tutto l'occorrente per la parte più folkloristica della festa). L'affluenza è stata molto buona ed ha messo alla prova tutto il personale coinvolto (pesca di beneficenza, panini con le salamelle, cucina, bar, banco salumi, ruota della fortuna, supervisione ai gonfiabili).

Ringraziamo anche tutti coloro che hanno partecipato alla Sagra, per l'affetto che ogni volta ci dimostrano.

Un caloroso ringraziamento al Vescovo di Lodi, Mons. Giuseppe Merisi, che ha accettato l'invito del nostro Parroco, presiedendo la Santa Messa Solenne e la processione per le vie del paese...


Di seguito alcune immagini ...




Prima dell'ingresso in Chiesa il Vescovo assiste ad una esibizione del Corpo Bandistico di Zelo Buon Persico

Di seguito Alcune immagini della S. Messa solenne..








La processione per le vie del paese ha inizio.....





I gonfiabili.... come sempre Grandissimo successo ..

a quanto pare anche delle mamme vorrebbero usufruirne!!....

...eccole Temerarie... alla fine ci riescono ...
Grazie ancora a tutti!!!

martedì 30 aprile 2013

1° Maggio 2013 - Festa per i Patroni S.S. Filippo e Giacomo

Alle ore 15.00 S.Messa, al termine processione per le vie del Paese..... entrambe presiedute dal nostro Vescovo Mons. Giuseppe Merisi....


Vi Aspettiamo!!

domenica 24 marzo 2013

L'ORATORIO DI MIGNETE: UNA REALTà DA POTENZIARE? LETTERA APERTA


Non voglio tediare nessuno ma ritengo importante, in qualità di presidente pro tempore del circolo Noi Santi Apostoli Filippo e Giacomo oratorio di Mignete, che è anche una associazione di promozione sociale che conta circa 120 iscritti pari al 20% della popolazione residente, media molto alta se confrontiamo gli abitanti con il numero degli iscritti e gli iscritti di altre parrocchie ben più grandi della nostra realtà, fotografare la situazione del nostro oratorio per fissare alcuni paletti su cui poter riflettere e rivolgere un accorato appello alle donne e agli uomini di “buona volontà” affinché possano diventare volontari dell'oratorio.
L'apertura dell'oratorio si può fare, sarebbe uno stupendo spettacolo vedere 1, 5, 10, 20 ragazzi e bambini, mamme, nonne frequentare quotidianamente i nostri spazi diventando cosi riferimento per buona parte dei loro pomeriggi.
Io penso che non solo si può fare ma si deve fare per le seguenti considerazioni: non è più sopportabile vedere questi spazi chiusi, non è più sopportabile vedere i bambini e i ragazzi giocare per strada e quando ti vedono o ti incrociano la domanda è sempre quella “Apri l'oratorio!?”, richiesta legittima perché risponde ad un loro naturale bisogno; bisogna togliere i bambini dalla strada per farli stare insieme in un ambiente sicuro non solamente la domenica pomeriggio, cosi come noi mangiamo tutti i giorni e abbiamo bisogno di stare con i nostri cari tutti i giorni, cosi i bambini e i ragazzi come è risaputo senza voler fare lo psicologo hanno bisogno di avere un luogo
familiare e continuo/costante a cui fare riferimento.
Bambini vivaci: non sono forse queste creature che hanno più bisogno della nostra attenzione e del nostro amore tramite la nostra presenza?
Extracomunitari o neo comunitari: sono esattamente come i nostri bambini né più né meno, e a questo proposito è giusto ricordare che in una riunione vicariale a Paullo di qualche tempo fa chiesi al Vescovo come ci dovevamo comportare con gli stranieri, la risposta fu chiara e breve “porte aperte a tutti indistintamente negli asili, negli oratori e ovunque nei nostri spazi”.
Nel contesto della settimana sociale dei cattolici a Reggio Calabria nel 2010 Papa Benedetto XVI ha ribadito “è un dovere accogliere gli immigrati”.
Continuare a non aprire l'oratorio è una forma di prepotenza che operiamo più o meno consapevolmente nei confronti dei più deboli ovvero dei ragazzi di questa comunità.
L'apertura dell'oratorio, assieme al periodico l'Ora Decima, è da ritenersi uno straordinario strumento di attività pastorale, perché come già detto è un luogo di incontro, di socialità, un luogo dove poter far passare certi messaggi, non dimenticando che è l'unico luogo dove la comunità si può incontrare, detta in termini più eleganti di aggregazione sociale, e senza dimenticare anche che la comunità si è notevolmente ingrandita.
Penso che sia giunto il momento della responsabilità, penso che la situazione sia matura per prendere decisioni serie e continuative in merito, dobbiamo operare una scelta di campo, o dentro o fuori, con la consapevolezza che una decisione piuttosto che un'altra fa la differenza per il bene collettivo di questa comunità.
Ritengo che l'impegno richiesto a chi si metterà a disposizione come volontario/a per i turni sia poca cosa rispetto al beneficio che ne possono trarre, magari non subito, i nostri ragazzi e l'intera comunità parrocchiale.
Per finire proprio qui a Mignete abbiamo scritto sopra il portone della Chiesa una frase dei nostri patroni : “ La fede senza le opere è morta”.....proviamo a vivere questa esortazione e vedere, ognuno nella propria libertà e disponibilità, se riusciamo ad applicarla anche per la realtà dell'oratorio.
Giovanni Bellini

Preparativi per la Sagra del 1° maggio


Si invitano tutti i volontari e tutti coloro che desiderano collaborare alla buona riuscita della festa alla riunione di carattere organizzativo che si terrà martedì 9 aprile alle ore 21.00 in oratorio.
Si invitano altresì tutti i soci dell'oratorio a partecipare in quanto verrà approvato il bilancio dell'oratorio dell'anno 2012.

Benedizione delle Famiglie


La consueta benedizione delle famiglie avrà luogo nel periodo successivo alla Pasqua. Verranno comunicati in seguito modalità ed orari.

Giornata Diocesana della Carità

Nella quarta domenica di Quaresima anche nella nostra Parrocchia in comunione di intenti con tutte le altre parrocchie della Diocesi di Lodi si è promossa una raccolta straordinaria allo scopo di dare incremento al “Fondo di solidarietà per le famiglie”, per aiutare le famiglie bisognose e che si trovano in gravi situazioni di disagio dovuta alla crisi economica: il totale delle offerte versate ammonta a € 530 che sono state consegnate al Vescovo da un nostro rappresentante

Apertura Oratorio


A partire da venerdì 5 aprile 2013 vorremmo riaprire l'oratorio nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e da lunedì 6 maggio dal lunedì al venerdì dalle ore 21.00 alle ore 23.00. Tale apertura è subordinata alla disponibilità di volontari: pertanto invitiamo calorosamente a dare la propria disponibilità telefonando a Giovanni Bellini al numero 3394934265 o a Davide Ferrari al numero 3478115523.

martedì 26 febbraio 2013

Preghiera per la Comunione Spirituale


Ti desidero Signore, con tutto il cuore. So che ti è cara questa mia povera vita, mi vuoi bene Signore e la mia anima anela a te ogni giorno. Sento i miei affetti più cari, sono preziosi e talvolta difficili, ti chiedo di custodirli e purificarli. Contemplo, Signore, il tuo corpo e il tuo sangue presenti nei segni sacramentali del pane e del vino e che ora non posso accostare; so che l'unione con te è anche per me e ne sento il desiderio dalla profondità del mio essere. Vieni o Signore, prendi posto nel mio cuore, rinvigorisci la mia anima, risveglia in me la gioia, purifica la mia fede. Donami luce e forza per stare nella vita come vuoi tu, per amare i fratelli come tu hai mostrato, e costruire con loro la tua Chiesa. Desidero con tutto il cuore vivere, lodarti e ringraziarti. Eccoti Signore, con te nel cuore trovo pace, e questa mia fragile esistenza si fa bella e promettente. Grazie Signore!

Conversione e Fede


Una delle formule che hanno accompagnato il gesto penitenziale dell'imposizione delle Ceneri – Convertitevi e credete al Vangelo – ci può aiutare nella preparazione di questo tempo di grazia che ci condurrà alla Pasqua del Signore. Istintivamente, in questo anno della fede, l'attenzione va diretta a questo “Credere al Vangelo”: la Quaresima è occasione di fede, è invito e appello a credere. C'è comunque un abbinamento fra credere e convertirsi, anzi il convertirsi sembra precedere il credere. Dovremmo interrogare Gesù stesso, perché questo abbinamento l'ha “inventato” Lui, quando iniziando il suo ministero pubblico, dopo il battesimo al Giordano ha proclamato: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”. In effetti non c'è tanto un prima e un dopo: convertirsi e credere fanno parte della medesima dinamica che porta ad una svolta di vita per chi vuole essere discepolo di Gesù. Diventare cristiani significa infatti cambiare vita, aprirsi a quella novità che non si genera semplicemente per un forte impulso della volontà personale, ma con l'accoglienza dell'azione di Dio in noi, l'accoglienza della sua Grazia. Forse potremmo dire che convertirsi è già credere e credere comporta inevitabilmente una conversione. Tutto ciò può realmente avvenire, nel concreto, o è destinato a rimanere fra le righe di queste righe, come pia esortazione?  Quando parliamo di conversione e di fede vorremmo allontanarci il più possibile dalle “parole” tenendo sempre presente il monito di Sant'Ignazio di Antiochia, padre della Chiesa e padre della fede: “Quelli che fanno professione di appartenere a Cristo si riconosceranno dalle loro opere. Ora non si tratta di fare una professione di fede a parole ma di perseverare nella pratica della fede sino alla fine. E' meglio essere cristiano senza dirlo, che proclamarlo senza esserlo”. Siamo tutti stanchi di parole, discorsi e promesse, di enunciazioni di principi e di valori che poi vengono puntualmente disattesi. Ci auguriamo una Quaresima sobria di parole, ma ricca di “fede che si rende operosa per mezzo della carità”. Contro ogni disfattismo, magari motivato da vicende tristi che attraversano l'attuale fase di vita sociale, non dimentichiamoci di questa nostra capacità di reagire, suscitata sempre dal Vangelo. E' questa la parola decisiva che sa ancora cambiare il mondo.

Via Crucis


Tutti i venerdì di Quaresima, ovvero a partire da venerdì 15 febbraio 2013: ore 16,00 Via Crucis per i ragazzi; ore 20.30 Via Crucis per tutti. Si raccomanda di partecipare a questo forte momento di preghiera in preparazione della Pasqua.