La ricorrenza del 50° anniversario dell'inizio del Concilio Vaticano II,
l'apertura dell'Anno della Fede e il Sinodo dei Vescovi sul tema della nuova
evangelizzazione concorrono a riaffermare la volontà della Chiesa di impegnarsi
con maggiore coraggio e ardore nella “missio ad gentes” perché il Vangelo
giunga fino agli estremi confini della terra. I Vescovi missionari, Pastori di
Chiese giovani, animati dalla passione per la diffusione del Regno di Dio hanno
contribuito in maniera rilevante a riaffermare la necessità e l'urgenza
dell'evangelizzazione a tutte le genti, a portare al centro la natura
missionaria della Chiesa. In questo contesto abbiamo accolto volentieri la
proposta di Padre Francesco Bellini, missionario in Mozambico – Africa – e
pertanto la nostra Parrocchia fa propria e propone di aderire ad un aiuto
concreto. Ecco il caso descritto da Padre Francesco:
“ I due bambini che necessitano di aiuto si chiamano
Elena Victorino e Lino Victorino. Hanno rispettivamente 8 anni e 10 anni; la bambina nella 2ª
elementare e il bambino nella 4ª elementare.
Circa cinque anni fa i loro genitori sono morti per il
contagio dell’AIDS e i piccoli sono stati ritirati dai nonni e nutriti
attraverso le loro attività agricole, fondamentalmente con riso e ortaggi. I
bambini sono rimasti un po’ rachitici.
Una zia dei bambini, suora in un Istituto Religioso,
cercava di aiutare i genitori e i bambini. Fece le analisi dei bambini e
risultarono immuni dall’AIDS. Nel 2010 muore il nonno e nel 2011 muore la
nonna. La zia suora riceve il permesso di uscire per 5 anni dal convento e
assistere questi nipoti orfani, in attesa di una soluzione più sicura.
La suora cerca di fare un po’ di lavoro come infermiera
nel popolo, ma le entrate sono molto poche.
Ha avuto aiuti dalla Caritas per la loro casetta, che è
in cemento per essere un po’ più sana.
Ciò che manca molte volte è il cibo e i soldi per le
spese della salute e della scuola. Qui la malaria attacca spesso le persone
deboli; per superare questa febbre ci vogliono
medicine e si devono comperare.
Abbiamo promesso alla suora e ai bambini che appoggeremo
la loro buona volontà: costruiremo un
bagno decente, troveremo una macchina da cucire e appoggeremo le spese
annuali per la scuola e la salute dei piccoli.
Se fosse possibile, sarebbe bello offrire loro:
-
500 EURO all’inizio dell’anno;
- 500 EURO a metà anno.
Che il Signore ci benedica e ci faccia strumenti del suo
amore. ”
In oratorio è presente un foglio per aderire; anche per
questa situazione, il riferimento è Lino Ravera.
Nessun commento:
Posta un commento